104 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Il diavolo va in collegio (1945)

Torna indietro

Il diavolo va in collegio (1945)



Regia/Director: Jean Boyer
Soggetto/Subject: Carlo Veneziani
Sceneggiatura/Screenplay: Jean Boyer, Achille Campanile
Interpreti/Actors: Guglielmo Barnabò (giudice Testones), Vittorina Benvenuti (signorina Polipini n° 1), Anna Capodaglio (signorina Polipini n° 2), Leonardo Cortese (Rodolfo Poggi, il professore/Marcello Mari), Olinto Cristina (direttore del teatro), Liana Del Balzo (signora Testones), Giannina Gobbi (professoressa Bellona), Greta Gonda (Nora Nori), Lea Migliorini (compagna di collegio), Lilia Silvi (Graziella), Giuseppe Pierozzi (zio di Graziella), Aristide Baghetti, Giacinto Molteni (Bortolo), Aldo Pini (regista), Emilio Petacci (professore di matematica), Peppino Spadaro (spettatore alle prove teatrali), Ernes Zacconi, Gina Moneta Cinquini, Cesare Fantoni
Fotografia/Photography: Carlo Suin
Musica/Music: Eldo Di Lazzaro
Costumi/Costume Design: Marcel Escoffier [Marcello Escoffier]
Scene/Scene Design: Marcel Escoffier [Marcello Escoffier]
Suono/Sound: Ovidio Del Grande
Montaggio/Editing: Mario Serandrei, Jacques Desagneaux
Produzione/Production: Excelsa Film
Distribuzione/Distribution: Minerva
censura: 118 del 15-10-1945
Trama: Graziella, una giovane e ricca ereditiera dal carattere irrequieto e ribelle, viene messa in collegio dalla famiglia. In un primo momento, la ragazza si comporta in maniera rispettosa delle regole e studia con dedizione, ma, poi, conquistata la loro fiducia, comincia a fare una lunga serie di scherzi agli insegnanti. Graziella, inoltre, si invaghisce del giovane professore di solfeggio e, quando scopre che egli è sentimentalmente legato a una soubrette e, nel tempo libero, organizza una rivista che dovrebbe andare presto in scena, decide di vendicarsi. Insieme alle sue compagne di collegio, quindi, la ragazza va alla prima dello spettacolo e, alla fine del primo atto, fischia. Indignata, la soubrette lascia lo spettacolo. In seguito, Graziella si pente e decide di sostituire nella rivista la soubrette. La rappresentazione è un vero trionfo e il professore, dimenticata l'ex fiamma, si innamora della turbolenta ragazza.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information