Il vagabondo (1941)
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Regia/Director: Carlo Borghesio Soggetto/Subject: Erminio Macario [Macario], Anacleto Francini Sceneggiatura/Screenplay: Oreste Biancoli, Vincenzo Rovi, Akos Tolnay, Mario Amendola Interpreti/Actors: Erminio Macario [Macario] (Pippo, il vagabondo), Memo Benassi (Fanfulla), Carlo Rizzo (Battista), Luigi Almirante (Cresima), Lilli Granado (Lucilla), Nicoletta Parodi (Patrizia), Stefano Sibaldi (dott. Camillo), Carlo Moreno (barone fidanzato di Patrizia), Evelina Paoli (marchesa), Luigi De Antoni [Alfredo De Antoni], Giuseppe Zago (marchese Andrea), Lilli Morgan, Idolo Tancredi, Vittorio Vaser, Pompeo (cane) Musica/Music: Pasquale Frustaci Scene/Scene Design: Luigi Ricci Montaggio/Editing: Riccardo Cassano Suono/Sound: Luigi Mondino Produzione/Production: Produzione Capitani Film Distribuzione/Distribution: Ente Nazionale Industrie Cinemat. ENIC censura: 31484 del 31-12-1941 Trama: Il vagabondo Pippo è un trovatello, è vestito di stracci e vive in una baracca alla periferia di una grande città. Nonostante l'estrema povertà, l'uomo è allegro e spensierato e si innamora di una ragazza che lavora come domestica nella lussuosa villa di una coppia di marchesi. Un giorno Pippo la segue, intenzionato a dichiararle il proprio amore, ma si trova ad ascoltare per caso la conversazione tra il fidanzato della figlia dei marchesi e un suo amico: il ragazzo vuole sposarsi solo per interesse, non certo per amore. Il vagabondo viene scoperto e sta per essere buttato fuori, ma riesce a informare i proprietari della villa di quanto ha sentito. I due coniugi, riconoscenti, offrono un lavoro nella loro villa a Pippo. Ma l'uomo, che non vuole rinunciare alla propria libertà, ai propri amici e alla ragazza che ama, rifiuta.
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