I sette peccati (1942)
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Regia/Director: László Kish [Ladislao Kish] Soggetto/Subject: opera Sceneggiatura/Screenplay: Cesare Zavattini, Guido Cantini, Luigi Chiarelli, Marcello Marchesi, Zoltan Magyivanyi Interpreti/Actors: Maria Denis (Isa Sturmer), Massimo Serato (prof. Mario Venier), Irasema Dilian [E. I. Dilian] (Clara Mazzoni), Maurizio D'Ancora (Alberto Banti), Guglielmo Barnabò (editore Sturmer, padre di Isa), Cesco Baseggio (Barni, il professore di filosofia), Ori Monteverdi (Cristina, cameriera di casa Venier), Luisa Ventura (collegiale curiosa), Enza Delbi (Marcella, collegiale), Anna Maria Dionisi (collegiale romantica), Vittorina Gentili (collegiale), Miranda Bonansea (collegiale golosa), Vera Ruberti (collegiale messa sempre in guardia), Anna Capodaglio (direttrice del collegio), Arnaldo Firpo (professore di chimica), Nino Eller (Rodolfo), Vittorina Benvenuti (Veronica Mazzoni), Maria Beltrami (collegiale), Loris Gizzi (Gustavo Mazzoni), Luigi A. Garrone (custode), Giulio Tempesti (Giovanni), Alessandra Adari (istitutrice zitella), Ilena Jurick (collegiale), Gigliola Mazzoni (collegiale), Adriana Tartarini (collegiale), Rudi Dal Prà [Rudi D'Alprà] Fotografia/Photography: Giovanni Pucci, Piero Pupilli Musica/Music: Renzo Rossellini Scene/Scene Design: Pietro Monastero, Giorgis, Bruscani Montaggio/Editing: Giancarlo Cappelli Produzione/Production: Sabaudia Film, Excelsior Film (1939) Distribuzione/Distribution: A.C.I. - Europa Film censura: 31641 del 25-05-1942 Trama: Un romantico e fantasioso giovane senza denaro scrive delle lettere d'amore a una donna immaginaria, in cui annuncia di essere sul punto di suicidarsi. Sperando che qualche donna reale corra a salvarlo, l'uomo dissemina le lettere nei viali del parco della città. Una viene trovata da un giovane professore di filosofia che, accorso per far desistere il ragazzo dai suoi propositi suicidi, lo accoglie in casa sua; un'altra viene rinvenuta da una graziosa collegiale che corre anche lei dal giovane per salvarlo. In seguito a degli equivoci, il professore viene scambiato per l'autore delle lettere e per il fidanzato di una delle ospiti del collegio. Si susseguono malintesi, scandali e pettegolezzi, finché, quando ormai tutto è chiaro, i due uomini sposano le due collegiali.
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