94 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Cesare deve morire (2012)

Torna indietro

Gallery

Cesare deve morire (2012)

Caesar Must Die



Regia/Director: Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Soggetto/Subject: da "Giulio Cesare" di W. Shakespeare, Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Sceneggiatura/Screenplay: Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Interpreti/Actors: Fabio Cavalli, Salvatore Striano, Cosimo Rega, Giovanni Arcuri, Antonio Frasca, Juan Dario Bonetti, Vincenzo Gallo, Rosario Majorana, Francesco De Masi, Gennaro Solito, Vittorio Parrella, Pasquale Crapetti, Francesco Carusone, Fabio Rizzuto, Maurilio Giaffreda
Fotografia/Photography: Simone Zampagni
Musica/Music: Giuliano Taviani, Carmelo Travia
Montaggio/Editing: Roberto Perpignani
Produzione/Production: Kaos Cinematografica, Rai Cinema, Stemal Entertainment, Le Talee, La Ribalta Centro Studi Enrico Maria Salerno Ass. Cult.
Distribuzione/Distribution: Sacher Distribuzione
Vendite all'estero/Sales abroad: Rai Trade
censura: 105099 del 01-03-2012
Altri titoli: Caesar Must Die
Trama: Per questo film Paolo e Vittorio Taviani hanno scelto un luogo insolito, la Sezione di Alta Sicurezza del carcere di Rebibbia a Roma: come attori i suoi detenuti, dei quali alcuni segnati dalla "fine pena mai". Come storia quella del Giulio Cesare shakespeariano, che alla fine viene rappresentato con successo sul palcoscenico del carcere. Di giorno in giorno, nelle celle, nei cubicoli dell'ora d'aria, nei bracci della Sezione il film racconta come, attraverso prove che sempre più coinvolgono i detenuti nel profondo, prende forza la grande tragedia, scoprendo nello stesso tempo le cadenze oscure della loro vita quotidiana di condannati.
Sinopsys: For this film, Paolo and Vittorio Taviani have chosen an unusual place, the Rebibbia prison in Rome: its prisoners as actors, some of which marked with the "life sentence." they are trained to play Shakespeare's Julius Caesar, which was eventually performed with success on the stage of the prison. Day by day, in the cells, in the cubicles of air time, the film tells how, through the emotional involvement of the rehearsals penetrating more and more deep inside their souls, gathers strength the great tragedy, discovering at the same time the obscure cadences of their daily lives of convicts.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information