|
Ombra e il poeta (2017)
Torna indietro Ombra e il poeta (2017)
Regia/Director: Gianni Caminiti
Interpreti/Actors: Gianni Caminiti, Daniela Monico, Luca Salmaso, Sara Rinaldi, Massimo Vinci, Miriam Rebuzzini, Federico Riva, Daniele Viaroli, Gianluca Esposito, Fabio Esposito, Elio Rotundo, Francesco Garuti
Musica/Music: Gianni Caminiti, Fabio Beltramini
Costumi/Costume Design: Sanne Oostervink
Scene/Scene Design: Sanne Oostervink
Produzione/Production: Cinesmania, Fonovideo Audio-Post
Distribuzione/Distribution: Cinesmania
censura: 112566 del 19-10-2017
Trama: Agosto 2012. Siamo in valle poesia. Icaro è all'ultimo giorno di lavoro prima delle ferie. La notte precedente ha avuto un incubo in cui sono tornate alla luce alcune vicende del suo passato. Il lavoro di bancario gli è sempre andato stretto ma da quando ha abbandonato 20 anni prima i suoi sogni di poeta è stato il lavoro migliore che ha trovato. Al ritorno dall'ultimo giorno di lavoro ritrova il carillon di quando era bambino misteriosamente comparso sulle scale di casa. Iniziano a riaffiorare ricordi dal passato rimosso. Il nome Icaro gli è stato dato da sua Madre Eva. La mamma gli costruisce delle ali di carta e lo fa volare libero. Il padre Elio è l'esatto contrario della mamma, un uomo violento e frustrato che scarica l'aggressività sulla moglie e sul figlio. A causa di anni di violenza familiare, Icaro è presto costretto ad abbandonare il sogno del volo con ali fisiche. Il suo secondo sogno è diventare un poeta. Poco dopo a causa di ulteriori vicende psicologicamente pesanti, deve seppellire anche questo suo secondo desiderio. Accanto a Icaro, sin dalla culla c'è Ombra. Un personaggio misterioso e sempre incappucciato. Un uomo senza volto. E' il suo baluardo contro le violenze del padre. La sua compagnia di figlio unico e maltrattato. Ombra lo accompagna per tutta la prima parte della sua vita. Alla morte dei due genitori, intorno ai dieci anni, Icaro finisce in una casa famiglia e qui terminerà i suoi studi liceali. Siamo nel 1992. Alla fine degli studi parte per un lungo viaggio in Europa coi suoi migliori amici: Teo, Andy e Mario. L'ultima notte di viaggio incontra Selene, che diventerà la donna della sua vita. Quella notte compie una scelta dirompente. Caccia Ombra dalla sua vita. Nei mesi successivi si sposa e abbandonerà definitivamente i suoi sogni da scrittore. Diventerà cos. un uomo coi "piedi in terra", proprio come suo padre voleva: l'uomo qualunque. Per lunghi 20 anni. Anni di silenzio. Alla nascita del figlio Febo, nel 2011, avuto a quasi 40 anni si trasferiscono in valle poesia, in una casa di fronte ad una montagna dal fascino irresistibile Ombra ritorna improvvisamente dal passato. Riemerge prima negli incubi e poi nella realtà. Ombra gli ricorda i suoi sogni e la sua infanzia dolorosa e Icaro decide di tornare a scrivere, dopo essere stato per tanti anni inghiottito in una vita non sua. La sua vita cambierà all'improvviso in una turbinante sequenza di avvenimenti drammatici incontrollabili. La storia si ispira liberamente al Mito di Icaro. Alle due parti del Mito. Quella conosciuta e quella di solito ignorata. La parte più conosciuta del mito di Icaro narra dell'avvertimento del padre Dedalo, di non volare troppo vicino al sole per non rischiare lo scioglimento delle ali di cera. Un avvertimento evidentemente morale che invita a non elevarsi troppo. Cosa che accade al personaggio del mito. Quello che pochi sanno è che Dedalo lo aveva anche avvisato di non volare nemmeno troppo basso o le ali si sarebbero impregnate di umidità causandone la caduta in mare. Questo secondo avvertimento è semplicemente ignorato dalla morale corrente. E' un monito a non lasciarsi schiacciare in una vita Si sicura ma lontana dalle proprie reali ambizioni e inclinazioni. Si insegna la paura. Sull'altare della sicurezza migliaia di persone ogni anno sacrificano la propria autentica aspirazione e in cambio della certezza chiudono per sempre nel cassetto i propri sogni migliori. Il personaggio mitologico sfiderà eroicamente le altezze pericolose restandone ucciso mentre i più invece decidono per l'altra via, volare basso. Questo è ci. che i più, compreso Icaro di "Ombra e il Poeta", tendono a fare. Accontentarsi giorno per giorno della mediocrità della vita senza mai tentare davvero di perseguire i propri scopi. Vendere la propria anima, i propri demoni, per una vita sicura. Il poeta Icaro per gran parte della sua vita non ambirà verso il sole ma terrà i suoi piedi bene saldi a terra. Al ritorno di Ombra il secondo monito del novello Dedalo lo perseguita. Icaro impatta cos. con una tremenda verità: se lasci per troppo tempo i tuoi sogni in un cassetto questi quando saltano all'improvviso fuori, ti divorano. |
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|
