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Napoli 24 (2011)
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Napoli 24 (2011)
Regia/Director: Giovanni Cioni, Bruno Oliviero, Gianluca Iodice, Diego Liguori, Roberta Serretiello, Luca Martusciello, Nicolangelo Gelormini, Guido Lombardi, Mariano Lamberti, Andrej Longo, Mario F. Martone, Stefano Martone, Fabio Mollo, Mario Spada, Pietro Marcello, Andrea Canova, Lorenzo Cioffi, Corrado Costetti, Massimiliano Pacifico, Marcello Sannino, Federico Mazzi, Vincenzo Cavallo, Gianluca Loffredo, Daria D'Antonio, Ugo Capolupo, Paolo Sorrentino Soggetto/Subject: Giovanni Cioni, Bruno Oliviero, Gianluca Iodice, Diego Liguori, Roberta Serretiello, Luca Martusciello, Nicolangelo Gelormini, Guido Lombardi, Giosuè De Falco, Andrej Longo, Mario F. Martone, Stefano Martone, Fabio Mollo, Luigi Carrino, Mario Spada, Pietro Marcello, Andrea Canova, Lorenzo Cioffi, Massimiliano Pacifico, Marcello Sannino, Federico Mazzi, Francesca Cutolo, Vincenzo Cavallo, Biagio Di Bennardo, Marco Marino, Emma Ferulano, Gianluca Loffredo, Daria D'Antonio, Ugo Capolupo, Paolo Sorrentino Interpreti/Actors: Benedetta Parenti, Ivan Dalia, Alessandro Romano, Rosy Rox, Giovanna Quaglia, Giovanni Esposito, Teresa Bisignano, Emma Ferulano, Gianluca Loffredo, Vincenzo Girone, Basilio Momako Fotografia/Photography: Cesare Accetta, Mario Amura, Francesca Amitrano, Agostino Vertucci, Antonio Grambone, Gennaro Visciano, Simone Petrella, Mario F. Martone, Debora Vrizzi, Diego Liguori, Federico Mazzi, Ezio Pierattini, Luca Bigazzi, Daria D'Antonio Musica/Music: Frame, Ivan Dalia, Marco Messina Costumi/Costume Design: Chiara Perrot Scene/Scene Design: Chiara Perrot, Carlo Rescigno Montaggio/Editing: Giovanni Cioni Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino Montaggio/Editing: Bruno Oliviero Suono/Sound: Marcello Anselmo Montaggio/Editing: Gianluca Iodice, Diego Liguori Suono/Sound: Davide Mastropaolo Montaggio/Editing: Roberta Serretiello, Massimiliano Pacifico, Nicolangelo Gelormini Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino Montaggio/Editing: Guido Lombardi, Giuliano Papacchioli Suono/Sound: Emanuele Cecere, Francesco Sabez, Davide Mastropaolo Montaggio/Editing: Gennaro Visciano, Mario F. Martone Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino, Fabio Sorrentino Montaggio/Editing: Filippo Montemurro, Massimiliano Pacifico, Aurelia Longo, Andrea Canova Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino Montaggio/Editing: Lorenzo Cioffi, Corrado Costetti, Massimiliano Pacifico, Marcello Sannino, Massimiliano Pacifico Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino Montaggio/Editing: Federico Mazzi Suono/Sound: Davide Mastropaolo, Leandro Sorrentino Montaggio/Editing: Massimiliano Pacifico, Gianluca Loffredo, Eleonora Cao, Ugo Capolupo, Cristiano Travaglioli Produzione/Production: Ananas, Teatri Uniti, Indigo Film, Skydancers s.r.l., Rai Cinema Distribuzione/Distribution: Cinecittà Luce, Indigo Film, Teatri Uniti censura: 104547 del 10-08-2011 Altri titoli: Prima di Napoli, Naufragio, Omicidio, Battiti d'occhio, San Gennaro, Neoborbonici, My madre, Oggi sposi, Fiori, E' nata Maria Francesca, Non è un paese per ragazzini, Domani, La base, Rettifilo, Linea 1, E' 1, Scarpariello, Porta Capuana, Mangianapoli, Abbash a' Gaiola, Il perimetro, Poggioreale, La grancassa, La principessa di Napoli Trama: Tre minuti ciascuno per uno sguardo da e su Napoli: il punto di partenza per l'opera plurale di ventiquattro autori. La città raccontata attraverso tempi, luoghi, modi e sguardi profondamente diversi per cercare di coglierne l'irrimediabile complessità.
Una raccolta di istantanee che nell'incalzare rapido del loro spazio provano a fermare un momento, un tempo: quello di una giornata passata al mare o alla finestra; il tempo di un centenario e quello di un neonato; il tempo dispari di un pianista jazz e quello ordinato di una canzone di malavita. Tempi ognuno diverso dall'altro, da cui emerge però l'immagine unitaria di una città in movimento, mai ferma: una città, cioè, priva di giudizi. Che anche dei luoghi più comuni - come i santi, il porto, i disagi, la bellezza - sa tenere la freschezza; e dell'eccentricità e dello stupore - che qui possono avere le fattezze inattese di un maiale o di una principessa - fa un carattere tipico.
Una ballata su una realtà da difendere e da denunciare, e soprattutto per non dare mai per scontata una metropoli ancora e sempre inesorabilmente viva.
Sinopsys: Three minutes each, to portray the city of Naples: this is the starting point for a collective film made by twenty-four directors. A choral gaze that shows a metropolis in which tradition and the avant-garde, superstition and cosmopolitanism, live side-by-side. The directors were inspired by the people, the places and the atmosphere of a city which is shipwrecked between dreams and reality and which seems to have lost itself between opposing poles, multiple identities and irredeemable complexity. |
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