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Giulio Andreotti il cinema visto da vicino (2014)
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Regia/Director: Gaetano Sanguineti [Tatti Sanguineti]
Soggetto/Subject: da un'idea di Pier Luigi Raffaelli, Gaetano Sanguineti [Tatti Sanguineti], da un'idea di Tatti Sanguineti, Pier Luigi Raffaelli
Sceneggiatura/Screenplay: Pier Luigi Raffaelli, Gaetano Sanguineti [Tatti Sanguineti]
Fotografia/Photography: Elio Bisignani
Montaggio/Editing: Germano Maccioni
Produzione/Production: Istituto Luce Cinecitt?
censura: 109181 del 12-12-2014
Trama: Il senatore a vita Giulio Andreotti si ? sottoposto tra il 2003 ed il 2005, con passione e pazienza, all'intervista, pi? lunga, pi? documentata, pi? minuziosa, pi? spensierata della sua lunga vita di intervistato e di ospite televisivo per eccellenza. In questo film, che raccoglie alcuni temi di una registrazione di diverse ore,Andreotti ha ricordato il periodo del suo Sottosegreta-riato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega allo Spettacolo, dal 1947 al 1953. La parte preminente degli oltre trenta episodi proposti, nella quale Andreotti si inabissa fra le sue antiche carte ed i suoi infiniti ricordi, ? dedicata alla censura cinematografica. Rievoca incontri, personaggi, star, film; focalizza dettagli remotissimi,analizza carte, reperti, verbali, sequenze, documentari, cinegiornali e tagli di censura,mano a mano che Tatti Sanguineti e Pier Luigi Raffaelli glieli propongono. Il film contiene spezzoni di cinegiornali, brani di film e fotografie, che illustrano alcuni avvenimenti vissuti da Andreotti in quel periodo. Dalla visita al set dell'"Alcazar",alla nomina a Sottosegretario, dai primi comizi alla teoria evolutiva della censura, dalle foglie di fico della Incom al finale di "Tot. e i re di Roma", da Papa Pio XII e la beatificazione di Maria Goretti al Centro Cattolico Cinematografico, dalla legge sul cinema del 1949 a "Umberto D. ed il celeberrimo attacco, da "Le diable au corps" alle doppie versioni; da "Ultimo tango a Parigi" alle considerazioni con Dino Risi, in occasione del 60?anniversario della sua nomina a Sottosegretario. Emerge la sua passione per il cinema ed il grande impegno nel ricostruire e dare impulso ad un'industria che faccia riscoprire al pubblico anche il gusto del sorriso, la speranza del lieto fine. |
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