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I giorni di ieri (2011)

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I giorni di ieri (2011)

The Days of Yesterday



Regia/Director: Stefano Pozzan
Soggetto/Subject: Stefano Pozzan
Sceneggiatura/Screenplay: Stefano Pozzan
Interpreti/Actors: Luca Sgolmin, Nora Deldoge, Dario Folco, Diego Sastri, Lucia Freddolini, Elio Parise, Severino Boniolo, Roberto Rigo, Carlo Tonello, Vittorio Giaretta, Marta Zanni, Gianni Fantin, Silvana Piazza, Gianfranco Sinico, Candido Gaianigo, Davide Parise, Emanuele Parise
Fotografia/Photography: Stefano Pozzan
Costumi/Costume Design: Anna Maria Pozzan
Scene/Scene Design: Anna Maria Pozzan
Suono/Sound: Nicola Frigo
Montaggio/Editing: Stefano Pozzan
Produzione/Production: Biplano Film Associazione Culturale No Profit
Distribuzione/Distribution: Biplanorosso Distribuzione
censura: 104046 del 01-02-2011
Altri titoli: The Days of Yesterday
Trama: "I Giorni di Ieri", è un lungometraggio prodotto dalla Biplano Film nel quale si intrecciano storie di amore, eredità e conflitti sociali, racconta in lingua veneta un Veneto rurale volutamente non troppo identificato degli anni '70 (per l'esattezza l'anno di ambientazione è il 1977), rendendo l'atmosfera ancora più realistica con le riprese in pellicola 16mm e con l'utilizzo del Super 8. I protagonisti: Rodolfo sposato con Ilaria e fratello maggiore di Amedeo, Ilaria moglie di Rodolfo e amante di Amedeo. Un film drammatico che presenta l'amore puro ed innocente degli amanti (Ilaria e Amedeo) e al contempo un amore inteso solo alla procreazione (Ilaria e Rodolfo), il tutto inserito in un contesto familiare che si rompe anche a causa di uno sfratto da parte di una zia dal casale ove questo trio vive. Due fratelli così diversi, ma così vicini: quanto uno brusco, irruento, scontroso ma sincero (Rodolfo), quanto l'altro (Amedeo) riflessivo, posato, sensibile e tendente al richiamo dell'Autonomia. In mezzo Ilaria che sognerebbe vivere in un altro contesto, in città. Una donna più vicina ai tempi moderni ma che è legata al matrimonio con Rodolfo, pur desiderando altro. Come contorno l'epopea drammatica del 1977. La volontà di restituire un autentico Veneto di quegli anni, un racconto nostalgico con la scelta meticolosa della ricostruzione degli abiti, degli ambienti, delle automobili, la precisa scelta stilistica e l'uso di tecniche utilizzate in quegli anni (il 16mm e Super 8, la presa del suono mono attraverso un Uher valvolare). L'uso del dialetto (solo Ilaria parla sempre in italiano per tutto il film) come volontà di non disperdere questo patrimonio linguistico così legato alla terra veneta.
Sinopsys: "I Giorni di Ieri" is a full-length film produced by Biplano Film with an intertwining plot based on love, inheritance and social conflict. Narrated in the Venetian language, it tells of a deliberately not-too-specific rural Veneto set in the 1970s (in 1977, to be precise), and is particularly realistic for being taken with 16mm and Super 8 film. The protagonists: Rodolfo and Ilaria, who are married, and Amedeo, who is Rodolfo's younger brother and Ilaria's lover. The film is a drama that presents the pure, innocent love of the two lovers (Ilaria and Amedeo) and, at the same time, a love intended only for procreation (Ilaria and Rodolfo), all within a family context that is ruptured when an aunt expels them from the country house where they live. The two brothers are so different and yet so close: while Rodolfo is brusque, impetuous, bad tempered but sincere, Amedeo is thoughtful, sedate, sensitive and more prone to be independent. Caught in the middle, Ilaria dreams of living somewhere else, in town. She is more in touch with modern times but is bound in marriage to Rodolfo, even though she yearns for something else. This is set against the dramatic backdrop of 1977. There is a desire to return to the genuine Veneto of those times, to tell a nostalgic tale with the meticulous reconstruction of the clothes, cars and atmosphere of that period, and the precise stylistic choices and use of late '70s technology (16mm and Super 8 film, and the mono version of the Uher valve-driven recorder). The local dialect is spoken (only Ilaria speaks in Italian throughout the film) in an attempt to help preserve the linguistic heritage that is so much part of the Veneto region.

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