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Baciami ancora (2010)
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Baciami ancora (2010)Kiss me again
Regia/Director: Gabriele Muccino Soggetto/Subject: Gabriele Muccino Sceneggiatura/Screenplay: Gabriele Muccino Interpreti/Actors: Stefano Accorsi, Vittoria Puccini, Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Giorgio Pasotti, Marco Cocci, Sabrina Impacciatore, Daniela Piazza, Primo Reggiani, Lina Bernardi, Francesca Valtorta, Sara Girolami, Andrea Calligari, Adriano Giannini, Valeria Bruni Tedeschi, Cesare Apolito (collega Carlo), Giulia Carmignani (2a ragazza Alberto), Nadir Caselli (ragazza Alberto), Anna Catinari (Anna), Simone Colombari (capo agenzia), Valentina Curzi (impiegata supermercato), Laura De Fabrizio (Sveva 3/5), Emanuela Galliussi (amica di Veronica), Alessia Giuliani (maestra Sveva), Penelope Muccino (figlia Carlo e Giulia), Silvio Leonardo Muccino (Francesco), Alexia Murray (urologo), Nick Nicolosi (ginecologo), Daniele Nuccetelli (direttore supermercato), Amelia Palusci (figlia Marco e Veronica), Barbara Pieruccetti (segretaria Marco), Monica Samassa (psicanalista), Giorgia Sinicorni (amante Carlo), Antonio Zavatteri (medico) Fotografia/Photography: Arnaldo Catinari Musica/Music: Paolo Buonvino Costumi/Costume Design: Angelica Russo, Gemma Mascagni Scene/Scene Design: Eugenia F. Di Napoli Montaggio/Editing: Claudio Di Mauro Suono/Sound: Gaetano Carito Produzione/Production: Fandango, Mars Film, Medusa Film Distribuzione/Distribution: Medusa Film S.p.A. Vendite all'estero/Sales abroad: Fandango Portobello Sales censura: 103184 del 25-01-2010 Altri titoli: Kiss me again Trama: A nove anni da L'Ultimo Bacio ritroviamo i personaggi, quarantenni, innamorati della vita e un po' meno di loro stessi. Ora sono più interessati a costruire che a fuggire, più attenti a ciò che vale la pena vivere anziché a ciò che li ha resi insoddisfatti. E' la presa di coscienza che "la vita non ci dà sempre le cose come noi le vogliamo ma l'importante è che ce le dia". Sinopsys: Nine years after "The Last Kiss", we are reunited with the characters in their forties. They still love life, but they have a little less love for themselves. They are more interested in constructing than fleeing, more passionate about what is worth living than what has left them unsatisfied. They realize that, "Life may not always give us what we want. What's important is that it gives us something". |
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