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Ricordi? (2018)

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Ricordi? (2018)



Regia/Director: Valerio Mieli
Soggetto/Subject: Valerio Mieli
Sceneggiatura/Screenplay: Valerio Mieli
Interpreti/Actors: Luca Marinelli, Linda Caridi, Giovanni Anzaldo, Camilla Diana, David Brandon, Jacopo Mandò, Francesca Pasquini, Benedetta Cimatti, Andrea Pennacchi, Federica Santoro, Maria Chiara Giannetta
Fotografia/Photography: Daria D'Antonio
Costumi/Costume Design: Loredana Buscemi, Gaia Calderone
Scene/Scene Design: Mauro Vanzati
Montaggio/Editing: Desideria Rayner
Produzione/Production: Bibi Film TV, Les Films d'Ici
censura: 113827 del 06-11-2018
Trama: Ricordi? È un film particolarmente difficile da riassumere. La trama è volutamente semplice (due ragazzi si conoscono, si fidanzano, vivono insieme, entrano in crisi, si tradiscono e si lasciano, passano un periodo separati, si ritrovano anni dopo). Invece la struttura è complessa e il tema ha un ruolo preponderante. È sì un film di scene e di immagini più che di trama, eppure racconta un’unica storia, costruita in fondo in modo molto classico; ed è la storia orizzontale ciò che seguiremo e che emozionerà. Tutto il film, oltre che d'amore, parla di questo: della memoria, dei ricordi che si formano in modo diverso in base al carattere di ognuno e che cambiano con gli stati d'animo. La memoria mente, rende tutto più poetico, più bello? Oppure mostra un mondo più vero, come lo vedremmo se riuscissimo a essere davvero presenti mentre viviamo? Il mondo di Ricordi? è un mondo incantato. Un mondo a volte dolce, leggero, buffo e a volte invece duro. Perché in qualche modo è un film in soggettiva emotiva, e quindi un film che cambia registro, direi quasi genere, con l'evolvere delle emozioni dei personaggi. Nella storia non c’è un vero e proprio piano del presente: ogni ricordo è ricordato da un tempo successivo, che si scopre a sua volta essere un ricordo. E questo perché un vero e proprio piano del presente non esiste, non esiste nemmeno nella nostra vita, o se esiste dura molto poco: la nostra coscienza è, a pensarci bene, fondamentalmente ricordo. Ce ne accorgiamo chiudendo anche solo per un minuto gli occhi.

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