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Piano sul pianeta (Malgrado tutto coraggio Francesco) (2011)

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Piano sul pianeta (Malgrado tutto coraggio Francesco) (2011)

Plan on the Planet. Despite Everything, Go Francesco!



Regia/Director: Fabrizio Ferraro
Interpreti/Actors: Andrea Ferraro, Antonio Sinisi, Roberto Ferraro, Diana Pucci, Marco Teti, Leonardo Viola, Maria Galatro, Marta Reggio, Lorenzo Pampallona, Marco Di Segni, Maurizio Mequio, Gianluca Santucci, Luciano Levrone, Daniele Miglio, Pamela Sabatini, Luigi Giubertoni, Michele Liberti, Orlando Speranza, Adolfo Caposotto, Franco Borboni
Suono/Sound: Tommaso Galati
Produzione/Production: Cooperativa Sociale Integrata "Passepartout" a r.l. Produzio
censura: 104844 del 06-12-2011
Altri titoli: Plan on the Planet. Despite Everything, Go Francesco!
Trama: Roma. Manicomio S. Maria della Pietà. Alcune persone non possono uscire dal parco. Trascorrono il tempo impegnandosi - più o meno - nell'inerzia del gesto quotidiano: vivono le loro giornate raccogliendo le foglie, accoccolandosi su una panchina, fumando, guardando il mercato oltre la recinzione. Un giorno però arriva Francesco che si avvicina loro scuotendone le esistenze e spingendoli a riappropriarsi dello spazio che occupano. "Questo film è un vero e proprio documento sullo strabismo, sulla potenza virtuale del cinema. Un film sull'archeologia del futuro, di fantascienza archeologica; qui non si danno risposte, si indica, non una strada, ma un'apertura, un'apertura alla vita, alla visione, al respiro, alla pulsione viva, all'esserci. Insieme a Francesco per rompere le gabbie rappresentative, i limiti visivi della rappresentazione, per aprirsi al movimento, alla costruzione, alla potenza di un atto di vita. È un film d'amore: liberare la vita dalle violente forze distruttive che la minacciano".
Sinopsys: Rome. The S. Maria della Pietà insane asylum. Some of the people are not allowed to leave the park. They pass the time by concentrating - more or less - on the idleness of daily motions: they live out their days gathering leaves, curling up on a bench, smoking, watching the market activity on the other side of the fence. But one day Francesco arrives; he goes over to them and shakes up their existence, forcing them to take back the space they occupy. "This film is a true document on strabismus, on the virtual power of film. A film about the archeology of the future, archeological science fiction. We don't give any answers here, we indicate, not a way, but an aperture, an aperture onto life, vision, breathing, the urge to live, to be. We are with Francesco to break open the representative cages, the visual limits of the representation, to open ourselves to movement, construction, the power of an act of life. It is a film about love: to free life from the violent, destructive forces which threaten it."

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