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A Dio piacendo (1996)

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A Dio piacendo (1996)

God willing



Regia/Director: Filippo Altadonna
Soggetto/Subject: Filippo Altadonna
Sceneggiatura/Screenplay: Filippo Altadonna
Interpreti/Actors: Corinne Cléry (Valeria), Luigi Diberti (Roberto), Clelia Rondinella, Giovanni Visentin (Riccardo), Stefano Sabelli (Marco), Tiziana Sensi, Sabrina Galateri, Massimo De Rossi, Simona Fais, Federico Murano (Alessio, bambino), Sara Di Giovanni (bambina), Silvana De Santis, Ivano Marescotti (Gianni), Marisa Merlini (Ileana), Gigi Reder (ingegnere Campemi), Gianfranco Principi, Anna Maria Equitani, Alssandro Moretti, Maria Rosaria Caracciolo di Torchiarolo (bambina)
Fotografia/Photography: Raffaele Mertes
Musica/Music: Marco Werba
Costumi/Costume Design: Enrica Barbano
Scene/Scene Design: Luciano Calosso
Suono/Sound: Massimo Pisa
Montaggio/Editing: Carlo Valerio, Danio Spaccapeli
Produzione/Production: Teatrottanta - Soc. Coop.
censura: 90725 del 01-03-1996
Altri titoli: God willing
Trama: L'industriale Campemi, colpito da un ictus, è costretto a vivere su una sedia a rotelle, paralizzato e privo dell'uso della parola. La figlia Valeria, fredda e arrivista, assume temporaneamente la direzione degli affari: il suo scopo però è quello di diventare padrona incontrastata di tutto tenendo fuori dalla faccenda i fratelli che vorrebbero invece la divisione del patrimonio. Per raggiungere i suoi intenti, Valeria stila una sorta di testamento/ scrittura privata, falsificando la firma del padre, d'accordo con un notaio, nel quale viene nominata unica tutrice del padre in caso di suo impedimento. Il tutto viene sigillato in una busta. Su queste premesse s'apre la nostra storia che si snoda lungo un weekend nella villa di campagna della famiglia nella quale Valeria invita i fratelli per procedere all'apertura della busta davanti ad un notaio. Non è la nostra una storia di lotta per il potere, quanto di violenza morale su personaggi innocenti; nel nostro caso, il padre, incapace di reazione e Alessio un bambino sei anni, figlio di Valeria, silenzioso e poco amato dalla madre, che insieme al nonno divide il ruolo di testimone attonito di tutte le nefandezze che accadono nella villa, la quale si anima dei nostri personaggi, che si agitano, si disperano, lottano, in una sorta di parossismo irrefrenabile. Il testamento è stato aperto la delusione di tutti è cocente, gli animi sono accesi. Arriva la notte e tutti sono a letto. Alessio è, come sempre, solo; va in cucina e si accorge che il latte messo su per lui dalla madre ha spento la fiamma mentre il gas esce pericolosamente. Va dal nonno che dorme già: sigilla la porta con del nastro isolante e si sistema per la notte in un lettino lì vicino, apre la finestra e aspetta. Il gas-morte intanto invade le stanze dei nostri personaggi cogliendoli in propositi di vendetta da realizzare il giorno dopo, ognuno per la propria parte, nella propria disperazione: un domani che per loro però non ci sara più.
Sinopsys: After suffering a stroke which paralyzes him and robs him of the power of speech, the industrialist Campemi confined to a wheelchair. His cold, ambitious daughter Valeria assumes temporary responsibility for his affairs, but her real aim is to take complete control of the business, leaving her brothers out of the picture. Their wish, however is to split the patrimony between them. In order to achieve her goal Valeria convinces a notary to draw up a document that will serve as a private deed or testament on which she falsifies her father's signature. In it, she is named sole custodian of her father's interests should he be impeded from looking after them himself. The document is then sealed in an envelope. Hinging on this premise, the story unfolds during a weekend at the family's country house, during which Valeria invites her brothers to be present when the envelope is unsealed before a notary. It is not a story of a battle for power but of moral violence against innocent people in this case, Valeria's father, who is incapable of reacting to her behaviour and her six-year-old son Alessio. Taciturn and treated with no real affection by his mother the boy and his grandfather are witnesses to all the inequities that take place in the villa, whose occupants fight and despair in a endless paroxysm of bitterness. When the document is read, the disappointment of those present becomes palpable and tem. temperatures rise. Night falls and everyone in the house retires to bed. As always Alessio is alone. He goes to the kitchen and notices that the fame has gone out under the milk placed on the slove for him by his mother; an alarming quantity of gas has filled the room. He goes to his grandfather who is already asleep. Sealing the doorframe with heavy tape, Alessio opens a window, climbs into a bed beside his grandfather's and waits. Meanwhile the deadly gas penetrates the remaining rooms of the house in which the various occupants are busy plotting their revenge for the following day. Each one with their own score to settle, alone and desperate, planning for a day that for them will never come.

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