La primavera negli occhi (1992)
Torna indietro La primavera negli occhi (1992)Spring in the Eyes
Regia/Director: Cristina Costantini Soggetto/Subject: Cristina Costantini Sceneggiatura/Screenplay: Cristina Costantini Interpreti/Actors: Beatrice Macola (Betti), Orsetta De Rossi (Anna), Gabrio Gabrani (Roberto), Renato Cestiè (Giovanni), Ivano Errera (Enrico), Paolo Bernacchioni (Luigi), Francisco Josè Fernandez Rodriguez (Luca), Cesare Di Vito (signore del cane), Maria Cassarino (Maria), Carla Cassola (Laura), Anna Maria Epifania (maestra Joga), S. C. Castillo Ramos (Rita), Angelo Sorino (mimo), Licia Corbo (ragazza) Fotografia/Photography: Maria Elisa Basconi Musica/Music: Paolo Emilio Marrocco Costumi/Costume Design: Sabina Tani Scene/Scene Design: Sabina Tani, Pietro Conti Suono/Sound: Roberto Alberghini Montaggio/Editing: Stefano Pomilia Produzione/Production: Giovani Autori censura: 88014 del 02-10-1992 Altri titoli: Spring in the Eyes Trama: Anna è una regista trentacinquenne alla quale hanno proposto di dirigere un film. Essa ha già pronto un soggetto ma il suo carattere introverso e il "disagio" in cui vive la spingono quasi inconsciamente a esasperare i problemi della protagonista, che si uccide. Si incontra con Betti, una sua amica sceneggiatrice. Il film si svolge su due binari paralleli: uno che segue la vita delle due donne, con i loro problemi e le loro emozioni, l'altro lo sviluppo della preparazione del film. Anna incontra difficoltà a modificare la sceneggiatura, ritenendo il finale assurdo, poiché "se la protagonista ha il coraggio di uccidersi avrà anche quello di partire e di cambiar vita". Il contrasto tra Betti e Anna non riguarda solo il film, ma anche le loro vite. Una lite fra le due amiche sarà determinante, poiché Betti finirà col sorridere di sé, delle sue angoscie e di partire alla ricerca di sé stessa. Sinopsys Sinopsys: Anna is a thirty-five-year-old film director who's been asked to direct a new film. She already has the story treatment ready but her introverted personality and the existential "unease" push her almost unconsciously to aggravate problems with the film's protagonist, who kills herself. She meets and talks it over with Betti, her friend the scriptwriter. The story follows parallel lines: one narrates the life of the two women, with their problems and their feelings, the other follows developments in the preparations for the film. Anna runs into difficulties modifying the script, convinced that the ending is ridiculous, because "if the main character has the courage to kill herself, she'd be brave enough to go away and change her life". The contrasts between Betti and Anna are not limited just to the film, but extend to their lives as well. A fight between the two friends will be the deciding factor, because Betti will end up smiling about herself and about her trouble, and is able to go away to find herself. |
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