La porteuse de pain [La portatrice di pane] (1950)
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Regia/Director: Maurice Cloche Soggetto/Subject: opera Sceneggiatura/Screenplay: Maurice Cloche Interpreti/Actors: Vivi Gioi (Jeanne Fortier/Lise Perrin), Jacky Flint (Amanda, amica di Lucie), Philippe Lemaire (ing. Lucien Labrou), Jean Tissier (maestro cantore Soliveau), Carlo Ninchi (Jacques Garaud/Paul Harmant), Nicole Francis (Lucie Fortier), Gabriel Cattand (Georges), Roberto Bruni (avv. Segoya), Irene Genna (Marie Hermant), Diana Lante, Nerio Bernardi (pittore Castel), Giovanna Galletti (signora Augustine), Wanda Capodaglio, Giulio Battiferri, Riccardo Foti, Carlo Simoncelli, Franco Pesce, Georgette Tissier Fotografia/Photography: Carlo Montuori, Carlo Montuori Musica/Music: Ettore Montanaro Costumi/Costume Design: Mireille Leydet, Maria Baronj Scene/Scene Design: Léonidas Maroulis Montaggio/Editing: Renée Gary Suono/Sound: Jean Rieul, Ovidio Del Grande Produzione/Production: Excelsa Film, Minerva Films, Paris, Omnium International du Film, Paris Distribuzione/Distribution: Minerva Film censura: 8523 del 07-09-1950 Altri titoli: La portatrice di pane, Flucht vor dem Schicksal Trama: Francia, Il giovane Giacomo Gareau, meccanico nell'officina dell'ingegner Labroue, è innamorato della vedova Giovanna Fortier. Per fare rapidamente fortuna, ruba i documenti relativi a un'invenzione ma, sorpreso dal padrone, lo pugnala a morte e dà fuoco all'officina. Quando Giovanna si rifiuta di fuggire con lui, Giacomo fa in modo che la donna sia creduta colpevole del suo crimine, poi fugge. La vedova, arrestata e separata dai due figlioli, impazzisce dal dolore. I figli vengono trasferiti a Parigi: Giorgio, affidato al pittore Castel, completa gli studi e si dedica all'avvocatura; Lucia fa la sarta. Ritrovata la ragione, Giovanna evade e va a Parigi. Intanto Giacomo Gareau, che è diventato ricco grazie all'invenzione rubata, rientra in Francia sotto falso nome per gestire una fabbrica, della quale diventa direttore proprio Luciano Labroue, il figlio del padrone assassinato anni prima. Giacomo ha portato con sé la figlia Mary, la quale si innamora del giovane Labroue. Giacomo si sente in pericolo: infine viene smascherato e arrestato, ma la figlia muore di dolore nell'apprendere i delitti del padre. Giovanna si riunisce ai figli e perdona Giacomo. |
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