Non è giusto (2002)
Torna indietro Non è giusto (2002)Not Fair
Regia/Director: Antonietta De Lillo Soggetto/Subject: Antonietta De Lillo Sceneggiatura/Screenplay: Antonietta De Lillo, Mattia Betti Interpreti/Actors: Maddalena Polistina, Daniel Prodomo, Valerio Binasco, Antonio Manzini, Nadia Carlomagno, Marco Mario De Notaris, Rosa Di Brigida, Giovanni Federico, Monica Nappo, Lucia Ragni, Patrizia Santamaria, Amalia Schisa, Antonella Stefanucci, Emanuele Valenti Fotografia/Photography: Cesare Accetta Musica/Music: Antonio Fresa Costumi/Costume Design: Costanza Licenziati Scene/Scene Design: Giancarlo Muselli Montaggio/Editing: Giorgio Franchini Produzione/Production: Bianca Film, Megaris, Mikado Film, Telepiù Distribuzione/Distribution: Mikado Film Vendite all'estero/Sales abroad: Rai Trade censura: 96043 del 19-02-2002 Altri titoli: Not Fair Trama: Napoli, Agosto. Sofia e Valerio 11 e 12 anni, s'incontrarno casualmente. Valerio vive diviso tra l'Italia e la Svezia, Sofia è il frutto di una seconda unione. Sono entrambi soli. In realtà sono affidati ai loro padri, due quarantenni afflitti da ogni genere di problema, sentimentale ed esistenziale. I due tentano di fare finta di nulla provano a dare ai figli, ricorrendo spesso alle menzogne, qualche sicurezza. Non ci riescono. Le madri sono assenti lontane, all'infuori di brevi ed aggressive incursioni e telefonate. Sofia e Valerio si sentono quindi continuamente in pericolo per l'instabilità e la confusione delle loro famiglie. Non è giusto....si dicono i bambini, alleandosi per affrontare insieme la città ed il mondo degli adulti, con distacco ed ironia. E non averne più paura. Sinopsys: Naples, August. Sofia and Valerio eleven and twelve respectively, meet by chance.Valerio lives between Italy and Sweden; Sofia is the child of a second marriage. In actual fact, they are in their father's custody: two forty years-olds with all kinds of sentimental and existential problems. The two men try to pretend that nothing's wrong, often resorting to lies in an attempt to give their children some kind of security.They don't succeed. The mothers are absent, faraway, apart from brief, aggessive appearances and phone calls. As a result, Sofia and Valerio costantly feel threatened by the instability and confusion existing in their families. It's not fair...say the children, as they band together to face the city and the adults' world, with a detached, ironical attitude. So that they won't be afraid of them any more. |
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|