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L'uomo privato (2007)

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L'uomo privato (2007)

A Private Man



Regia/Director: Emidio Greco
Soggetto/Subject: Emidio Greco
Sceneggiatura/Screenplay: Emidio Greco
Interpreti/Actors: Giulio Pampiglione, Mia Benedetta, Ennio Coltorti, Mariangela D'Abbraccio, Vanessa Gravina, Vanni Materassi, Catherine Spaak, Gianni Bissaca, Simona Nasi, Oxana Kres
Fotografia/Photography: Gherardo Gossi
Musica/Music: Luis Bacalov
Costumi/Costume Design: Elena Del Guerra
Scene/Scene Design: Marcello Di Carlo
Montaggio/Editing: Bruno Sarandrea
Suono/Sound: Fulgenzio Ceccon
Produzione/Production: Achab Film, Rai Cinema, Film Commission Torino Piemonte, Ripley's Film
Distribuzione/Distribution: Istituto Luce S.p.A.
Vendite all'estero/Sales abroad: Ripley's Film
censura: 100940 del 13-07-2007
Altri titoli: A Private Man
Trama: Il protagonista è un professore universitario di Diritto, un quarantenne affascinante, intelligente, ironico, socialmente e professionalmente molto affermato. Non sorprende che sia corteggiato dalle donne, verso le quali mostra un'accorta disponibilità. Ma da subito ci appare anche come un personaggio chiuso in sé, rinserrato nelle sue condizioni di "privilegio", vissute e usate come uno schermo difensivo frapposto tra sé e la "volgarità e insensatezza della realtà", verso la quale ha un atteggiamento di totale e aristocratico rifiuto. Il protagonista vive al riparo nella torre d'avorio che si è costruita e sembra che nulla potrà mai violarne le difese. Per preservare questo acceso individualismo, non esita a reprimere i propri sentimenti e sacrificare quelli degli altri...
Sinopsys: The protagonist is a university law professor, an attractive, intelligent, ironic forty-year-old who has achieved a prominent position socially and professionally. Not surprisingly he is sought after by women. And to a degree he succumbs. But he comes across as a character closed up in himself, locked into his privileged situation, which he uses as a defensive screen between himself and the "vulgarity and absurdity of reality". Towards everyday reality he assumes an attitude of total, superior disdain. Our protagonist lives in an ivory tower he has constructed for himself, and it seems that nothing can break down his defences. In order to preserve this obstinate individualism, he does not hesitate in repressing his feelings and sacrificing those of others...

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