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Amerika (2004)

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Amerika (2004)

Amerika



Regia/Director: Maurizio Scaparro
Soggetto/Subject: da om.rom. di Franz Kafka
Interpreti/Actors: Max Malatesta, Enzo Turrin, Giovanna Di Rauso, Masolino D'Amico, Fausto Malcovati
Fotografia/Photography: Ennio Guarnieri
Musica/Music: Scott Joplin, Giancarlo Chiaramello
Costumi/Costume Design: Roberto Francia
Scene/Scene Design: Emanuele Luzzati
Suono/Sound: Piero Parise
Montaggio/Editing: Gabriele Costa
Produzione/Production: Istituto Luce, Fondazione Theatre des Italiens
Distribuzione/Distribution: Istituto Luce S.p.A.
Vendite all'estero/Sales abroad: Rai Trade
censura: 97859 del 09-03-2004
Altri titoli: Amerika
Trama: Karl Rossmann è un giovane ebreo europeo, che viene inviato in America come un pacco postale per sfuggire a uno scandalo che lo vede coinvolto con una domestica. Deve raggiungere lo zio Jacob, un autentico "zio d'America", unica risorsa disponibile per trovare un lavoro e una sistemazione. Iniziano così le tribolazioni del giovane uomo in un'America che rivela già, nella visione fantastica ma sorprendentemente profetica di Kafka, i suoi mali, le sue contraddizioni, ma anche la sua dirompente vitalità. Al ritmo della musica jazz di Scott Joplin si snoda la storia tragicomica del- l'emigrante Rossmann, del suo viaggio, della sua vita errante in cerca di un benessere (il sogno americano?) che sembra sempre a portata di mano ma che rimane inafferrabile.
Sinopsys: Karl Rossmann is a young European Jew who is sent to Amerika in order to flee a scandal that finds him involved with a servant girl. He is to reach his Uncle Jacob, a full-fledge "wealthy American relative", and his only hope for finding a job and constructing a new life. Thus begin the young man's trials and tribulations in an Amerika seen through Kafka's bizarre but surprisingly prophetic vision, with its failings and contradictions, but also its unbridled vitality. The tragicomic story of the emigrant Rossmann moves along at a jazz-fuelled clip, as his meandering existence pursues an affluence that always appears to be just around the corner but remains firmly out of reach.

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