E ridendo l'uccise (2004)
Torna indietro E ridendo l'uccise (2004)Killed With a Laught
Regia/Director: Florestano Vancini Soggetto/Subject: Florestano Vancini, Massimo Felisatti Sceneggiatura/Screenplay: Florestano Vancini, Massimo Felisatti Interpreti/Actors: Manlio Dovì, Sabrina Colle, Ruben Rigillo, Giorgio Lupano, Carlo Caprioli, Vincenzo Bocciarelli, Fausto Russo Alesi, Marianna De Micheli, Vladimir Iori, Marko Petrovic, Victoria Larchenko, Fabio Sartor, Mariano Rigillo Fotografia/Photography: Maurizio Calvesi Musica/Music: Ennio Morricone Costumi/Costume Design: Lia Morandini Scene/Scene Design: Giantito Burchiellaro Produzione/Production: Italgest Video S.r.l., I.P.E. Impresa Pubblici Esercizi Distribuzione/Distribution: Istituto Luce S.p.A. Vendite all'estero/Sales abroad: Filmexport Group censura: 98431 del 24-11-2004 Altri titoli: Killed With a Laught Trama: Ferrara, inizi del 1500, Corte Estenze, una delle più illustri del Rinascimento. Pochi mesi dopo la morte di Ercole I, si scatenarono le gelosie e i rancori sopiti tra i quattro figli: Alfonso, Duca D'Este e sposo di Lucrezia Borgia, Ippolito Futuro Cardinale, Giulio, nato al di fuori del matrimonio, e Ferrante. Alla storia della congiura si intreccia quella di Meschino, giullare di corte, che viene coinvolto a suo malgrado nelle vicende di corte, attraverso il suo personaggio si scopre la reale vita quotidiana della povera gente che ben poco spartiva della luminescenze rinascimentale. Riconosciuto non colpevole di lesa maestà, Moschino viene lasciato libero, ma dopo aver salvato il Duca da un fastidioso singhiozzo gettandolo in acqua riceve in cambio una condanna per impiccagione. Al momento dell'esecuzione, che si rivela troppo tardi una burla di Alfonso, Moschino muore per la paura. Sinopsys: This story is set in Ferrara, at the beginning of 1500 at the court of the Estes, one of the most illustrious courts in the Renaissance. After the death of Ercole I, the jealousies and the underground grudges between the four sons: Alfonso, Duke of Este and husband of Lucrezia Borgia, Ippolito future cardinal, Giulio, born an illegitimate son, and Ferrante. Banquets revenges and murders are carried out at the palace and Moschino, the court's jester, gets unwillingly involved in one of the disputes for power. As the Duke Alfonso finally ascends to power, Moschino is cleared of the blame of lese-majestè, but a twist of fate will involve him in a joke which will cost him his own life... |
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