Succede un Quarantotto (1993)
Torna indietro Succede un Quarantotto (1993)It Happens a Forty-Eight
Regia/Director: Nicola Caracciolo, Valerio Emanuele Marino Musica/Music: Benedetto Ghiglia Montaggio/Editing: Angela Monfortese Produzione/Production: RAI-Radiotelevisione Italiana (Rete 3) Distribuzione/Distribution: Mikado Film censura: 89082 del 09-12-1993 Altri titoli: It Happens a Forty-Eight Trama: 1945-1948: il Paese, dopo il crollo del fascismo e la guerra perduta, prova a liberarsi con grande sforzo delle gravi difficoltà. Vuole seppellire il passato e dare un volto nuovo alla vita nazionale. Politica, costume... tutto da rifare, per riprendersi o conquistarsi quel diritto alla gioia di vivere della quotidianità. Sono momenti di sogni che si confrontano col complesso mondo delle cose da fare e degli ostacoli da superare: si entra così nel clima delle ore da vivere, nei drammi e nelle piccole gioie di tutti i giorni, con le cadenze dei fatti politici, delle intemperie, dei vecchi mali, della moda, del costume. Nuovi modelli si presentano alla collettività. nuovo assetto istituzionale, nuova costituzione, nuovi modi di vivere, e perciò nuovi contrasti e nuove esperienze culturali... Col 1948 sembra concludersi una stagione di sogni. Gli autori hanno voluto raccontare un mondo che sembra lontano, con la voglia, contraddittoria, di farlo rivivere e non per giudicarlo. Sinopsys: 1945-1948: the Country, after the falling down of Fascism and the lost war, tries to get rid of heavy difficulties with great effort. It wants to bury the past and give a new feature to the national life. Politics, customs... All is to be remade, in order to take again and conquer that right to the joy of living in the every day life. There are moments of dreams which cope with the complex world of the things to do and of the obstacles to get over: they mingle, like that, with the climax of the hours to live, the dramas and the little joys of every day life, with the cadence of political facts, of troubles, of old evils of fashion of custom. New models are presented to the collectivity. A new institutional order, a new Constitution, new ways of life, and... so new contrasts and new cultural experiences. With 1948 a season of dreams seems to come to an end. The authors want to tell about a world which seems far away, with the wish, contradictory though, to make it live again, but without judging it. |
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|