Benvenuti in casa Gori (1990)

Welcome to the Gori Home

Regia/Director: Alessandro Benvenuti
Soggetto/Subject: opera, Ugo Chiti, Alessandro Benvenuti
Sceneggiatura/Screenplay: Ugo Chiti, Alessandro Benvenuti
Interpreti/Actors: Ilaria Occhini (Adele), Athina Cenci (Bruna), Carlo Monni (Gino), Giorgio Picchianti (Libero), Novello Novelli (nonno Annibale), Alessandro Benvenuti (Lapo), Ornella Marini (Serena), Barbara Enrichi (Cinzia), Massimo Ceccherini (Danilo), Camilla Benvenuti (la piccola Samantha), Marco Paoli ("Seghine"), Andrea Costagli (Dimitri), Pierluigi Bruni (Quasimodo), Rolando Mugnai ("Altrove"), Luigi Frosali ("Lentezza"), Marco Natalucci ("Mitraglia"), Patrizia Conforti (suora), Nicoletta Costanzo (Adele da bambina), Massimo Salvianti (il padre di Annibale), Cosetta Mercatelli (la madre di Annibale)
Fotografia/Photography: Gianlorenzo Battaglia
Musica/Music: Patrizio Fariselli
Costumi/Costume Design: Ugo Chiti
Scene/Scene Design: Eugenio Liverani
Suono/Sound: Alessandro Zanon
Montaggio/Editing: Sergio Montanari
Produzione/Production: Artisti Associati International, Union P.N.
Distribuzione/Distribution: Artisti Associati International
censura: 86005 del 27-09-1990
Altri titoli: Welcome to the Gori Home
Trama: Nell'anno 1986 la famiglia Gori, con relativi parenti, è in attesa del giorno di Natale. Una famiglia qualunque, segnata da un destino qualunque, si appresta a consumare le piccole ritualità che precedono la vigilia della festività in un clima sospeso fra serenità e rissosi imprevisti. Il giorno di Natale si annuncia tumultuoso e festoso, per l'arrivo di tutti i parenti. La grande casa Gori, antica roccaforte del vecchio Annibale Papini, accoglie diversi clan. Nella sala da pranzo scendono in campo le diverse formazioni familiari: Gori-Papini, Salvini-Frittelli, Riserva-Enrichi. Tutti personaggi di una modesta "commedia umana" i cui tempi e ritmi da casalingo vaudeville dell'avvio sfoceranno poi nei toni drammatici di una serie di piccole verità rivelate.
Sinopsys: In 1986 the Gori family with all its relatives present awaits Christmas. It is an average family, marked by an ordinary kind of destiny and it now prepares to perform those tiny rituals that characterize Christmas Eve in an atmosphere of serenity and noisy mishaps. Christmas Day itself gets off to a noisy and cheerful start as one by one all the relatives turn up. The large Gori home, the ancient bastion of old Annibale Papini, welcomes a number of family groups, which now come downstairs to the dining-room: the Gori-Papini family, the Salvini-Frittelli, the Riserva-Enrichi. All these are the cast of a modest "human comedy" the pace and rhythm of which gradually changes from drawing-room vaudeville to drama as a series of petty truths is revealed.

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