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Wanda la peccatrice (1952)

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Wanda la peccatrice (1952)



Regia/Director: Duilio Coletti
Soggetto/Subject: opera
Sceneggiatura/Screenplay: Oreste Biancoli, Solange Terac
Interpreti/Actors: Frank Villard (Stefano Lari), Yvonne Sanson (Wanda), Françoise Rosay (Anna Steiner), Gino Leurini (Enrico Lari), Camillo Pilotto (avvocato Morelli), Giulietta Masina (Nadina), Paolo Stoppa (Marco), Enrica Dyrell, Zora Piazza (Elena Lari), Luisa Della Noce [Maria Luisa Della Noce], Michele Malaspina, Aldo Bettoni, Enzo Fiermonte, Ada Colangeli, Vittorina Benvenuti, Annette Ciarli, Edmea Lisi
Fotografia/Photography: Carlo Montuori
Musica/Music: Alessandro Cicognini
Scene/Scene Design: Mario Campagna
Montaggio/Editing: Fernando Tropea
Suono/Sound: Pietro Seriffo
Produzione/Production: Itala Film, Labor Films Produzione, Productions Sigma-Vog, Paris
Distribuzione/Distribution: DNC Distribuzione Cinematografica Nazionale
censura: 11876 del 29-04-1952
Altri titoli: Wanda la pécheresse, La maison du péché, Es begann auf der Strasse
Trama: Roma, fine anni '30. Stefano Lari, ufficiale di marina distaccato al Ministero, viene informato dai servizi segreti che sua moglie Anna Steiner, di famiglia straniera, trasmette ad una potenza avversaria disegni e progetti militari che riesce a sottrarre. Torna a casa in fretta e nota che la moglie, avvertita da un complice, si prepara a partire. Inseguita dal marito, la donna si uccide. L'ufficiale è accusato di uxoricidio: per spiegare le cause del suicidio ed essere scagionato, dovrebbe rivelare informazioni riservate, quindi preferisce non parlare. Viene comunque assolto, ma per insufficienza di prove. La sua vita e la sua carriera sono compromesse: la Marina gli impone di dimettersi, i parenti della moglie gli sono ostili, tutti lo abbandonano. Chiuso il figlio Enrico in collegio, va in Africa Settentrionale, dove lo sorprende la guerra. Fatto prigioniero, viene internato in un campo di concentramento da dove, alla fine del conflitto, torna in Italia malato e in miseria. Agli occhi del figlio, che ora vive con la nonna, non è altro che l'assassino della madre. Una notte, mentre girovaga disperato, incontra Wanda, una prostituta, la quale, avendo pietà di lui, lo invita ad accettare del denaro. L'ex-ufficiale lo punta al gioco e vince una somma favolosa: decide di investire la somma negli affari e in breve tempo diventa ricco. Intanto, ha tolto Wanda dalla strada e l'ha portata a vivere con sé. Il figlio Enrico, intanto, incontra difficoltà ad iscriversi all'Accademia Navale per il sospetto che ancora pesa sul padre: l'uomo si decide allora a rivelare la verità e viene riabilitato. Si riconcilia finalmente con il figlio. Wanda, per non essergli di ostacolo, se ne va, decisa a condurre una vita onesta.

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