Ultimo perdono (1952)
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Regia/Director: Renato Polselli Soggetto/Subject: Renato Polselli Sceneggiatura/Screenplay: Renato Polselli, Giovanni D'Eramo Interpreti/Actors: Adriano Rimoldi (Renato Rocchi), Olga Gorgoni (amante proprietario del locale notturno), Dante Maggio (proprietario), John Kitzmiller (ballerino negro), Franca Marzi (moglie di Renato), Harry Feist, Andrea Petricca, Renato Malavasi, Silvio Bagolini, Paola Borboni, Cesira Sainati, Genny Folchi, Simona Andreassi, Gianni Romani Fotografia/Photography: Giuseppe Aquari Musica/Music: Salvatore Allegra Scene/Scene Design: Vittorio Valentini Montaggio/Editing: Guido Bertoli Produzione/Production: Triestina Film Distribuzione/Distribution: Indipendenti Regionali censura: 11493 del 21-02-1952 Trama: Condannato per aver ucciso l'amante della moglie, Renato Rocchi esce di prigione dopo diciott'anni. Non sa più niente della consorte, né della figlia: vani sono i tentativi di rintracciarle. Terminati i pochi soldi, ridotto alla disperazione, si unisce ad un vagabondo e tenta una rapina, ma per la sua inesperienza è sopraffatto dalla vittima. Quest'ultimo però non lo denuncia, anzi gli dà lavoro: è il proprietario di un locale notturno, nonché capo di una organizzazione per la tratta delle bianche. Renato è ingaggiato come cameriere, ma l'amante del proprietario gli affida il compito di reclutare le ragazze. Il giovane crede che si tratti di allestire un balletto: preso da viva simpatia per la prima ballerina, provoca la gelosia di un ballerino nero. Alla fine Renato scopre il vero motivo della sua missione, ma continua ad adempiere l'incarico. Ha una violenta reazione solo quando ricompare la moglie, la quale lo informa che la prima ballerina è la loro figlia. Dopo una lotta violenta, Renato libera la ragazza, ma la moglie rimane ferita a morte. Con la figlia e con l'ex-amante del padrone, Renato comincerà una nuova esistenza.
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