La rivale dell'imperatrice (1950)
Torna indietro La rivale dell'imperatrice (1950)
Regia/Director: Jacopo Comin Soggetto/Subject: Jacques Companeez Sceneggiatura/Screenplay: Doreen Montgomery, Hagar Wilde Interpreti/Actors: Valentina Cortese (principessa Tarakanova), Richard Greene (conte Alexej Orloff), Isa Pola (imperatrice Caterina), Greta Gynt (contessa Campaniello), Antonio Centa (principe Raswill), Hugh French (capitano Nikolskj), Charles Goldner (gen. Korsakoff), Guido Notari (Vaska), Cippi Valli (cameriera di Elisabetta), Alfredo Di Leo, William Tubbs, Giulio Donnini, Dino Galvani, Giannantonio Porcheddu, Enzo Musumeci Greco Fotografia/Photography: Tonino Delli Colli, Erwin Hiller Musica/Music: Hans May Costumi/Costume Design: Vittorio Nino Novarese Scene/Scene Design: Wilfred Shingleton Montaggio/Editing: Nino Baragli, Peter Graham Scott Produzione/Production: Scalera Film, Tuscania Film, Valiant Film, London Distribuzione/Distribution: Scalera Film censura: 9029 del 04-12-1950 Trama: In Crimea, negli ultimi anni del '700, le truppe russe di Caterina II, comandate dal conte Aleksej Orlov, favorito dell'imperatrice, combattono vittoriosamente i ribelli. La rivolta è guidata dall'avventuriera Elisabetta Tarakanova, pretendente al trono imperiale. I soprusi commessi dai soldati russi offrono ai nemici personali del conte Orlov il pretesto per allontanarlo dalle simpatie di Caterina. Aleksej risponde offrendosi di andare a Venezia a catturare la Tarakanova: è infatti nella città lagunare che la donna prepara la sua congiura politica. Durante il carnevale, Aleksej incontra la Tarakanova travestita da servetta: non conoscendosi, i due si innamorano. Più tardi apprendono le loro reciproche identità, ma sentono di non poter essere ostili: poco dopo, infatti, Elisabetta salva il conte da un pericolo mortale. Orlov prepara la fuga della donna amata, ma il suo rivale, il generale Korsakov, giunto a Venezia per affrettare la cattura di Elisabetta, li sorprende entrambi e li fa arrestare. A Pietroburgo li attende la pena capitale: ma alcuni ufficiali fedeli ad Aleksej liberano i due giovani che riescono a fuggire in Svezia. |
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|