79 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Mamma mia, che impressione! (1951)

Torna indietro

Mamma mia, che impressione! (1951)



Regia/Director: Roberto L. Savarese
Soggetto/Subject: Alberto Sordi, Cesare Zavattini
Sceneggiatura/Screenplay: Cesare Zavattini, Vittorio De Sica, Alberto Sordi
Interpreti/Actors: Alberto Sordi (Alberto), Giovanna Pala (Margherita), Carlo Giustini (Arturo), Frank Colson (don Isidoro), Fausto Guerzoni (venditore del presepio), Luigi Pavese (giudice di gara), Vinicio Sofia (addetto alla palestra), Riccardo Bertazzolo (bagnino), Francesco Rissone (viaggiatore in treno con panino), Raniero De Cenzo (scopino), Dina Romano (perpetua di don Isidoro), Carlo Delle Piane (compagnuccio cattivo, Testa di triangolo), Marco Tulli (compagnuccio Ortelli), Alberto D'Amario (colonnello Pisacano), Aldo Ronconi, Roberto Spiombi, Liliana Farkas, Aldo Trisielli, Franco Jamonte, Toni Di Carlo, Franco Randisi (compagnuccio antipatico), Aldo Trifoletti (compagnuccio Gualandri)
Fotografia/Photography: Carlo Montuori
Musica/Music: Angelo Francesco Lavagnino, A. Barberis
Scene/Scene Design: Alfredo Montori
Montaggio/Editing: Eraldo Judiconi [Eraldo Da Roma]
Suono/Sound: Bruno Brunacci, Mario Amari
Produzione/Production: P.F.C. - Produzione Film Comici
Distribuzione/Distribution: Ente Nazionale Industrie Cinemat. ENIC
censura: 9677 del 21-03-1951
Trama: Roma. Alberto è un giovane timido e goffo ma assai petulante, che fa il boy-scout nella parrocchia diretta da don Isidoro. Innamorato di Margherita, cerca di richiamare su di sé l'attenzione, ma a causa della sua imprudenza riesce soltanto a combinare guai e a rendersi ridicolo. Un giorno, un negoziante della zona offre a don Isidoro un presepe artistico per la sua parrocchia, ma il sacerdote non ha il denaro necessario ad acquistarlo. Alberto allora decide di iscriversi ad una corsa organizzata dal Centro Podistico Italiano, nella speranza di vincere il premio di centomila lire: potrà così comprare il presepe e farne omaggio al parroco, e allo stesso tempo battere il campione favorito, Arturo Cremaschi, suo rivale in amore, mettendosi così in buona luce con Margherita. Ma con la sua dabbenaggine provoca una serie di incidenti durante la competizione: la gara viene annullata tra le proteste e Alberto viene sottratto a stento alle violenze dei concorrenti.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information