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Bellezze in bicicletta (1951)

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Bellezze in bicicletta (1951)



Regia/Director: Carlo Campogalliani
Soggetto/Subject: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Mario Amendola, Carlo Campogalliani
Sceneggiatura/Screenplay: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Mario Amendola, Carlo Campogalliani
Interpreti/Actors: Silvana Pampanini (Silvana), Delia Scala (Delia), Franca Marzi (Maria), Peppino De Filippo (ladro), Renato Rascel (figlio del meccanico), Aroldo Tieri (Aroldo, fidanzato di Delia), Virgilio Riento (padre di Marco), Renato Valente (Giulio), Carlo Ninchi (impresario), Carlo Croccolo (Pinozzo), Luigi Pavese (radiocronista), Arnoldo Foà (sergente), Nerio Bernardi (ufficiale medico), Nico Pepe (addetto cucina militare), Dante Maggio (altro ladro), Carlo Romano (direttore fabbrica biciclette), Amina Pirani Maggi, Elvio Calderoni, Dino Valdi, Oscar Andriani, Ignazio Balsamo, Mara Morgan, Toto Mignone, Lita Perez, Giorgio Piamonti, Domenico Serra, Amedeo Trilli, Vittorio Duse
Fotografia/Photography: Mario Montuori, Fernando Risi
Musica/Music: Amedeo Escobar
Montaggio/Editing: Fernando Tropea
Suono/Sound: Ovidio Del Grande
Produzione/Production: E.D.I.C. Film (Edizione Distribuzione Italiana Cinematografi
Distribuzione/Distribution: Edic
censura: 9523 del 23-02-1951
Trama: Silvana e Delia, due ballerine, partono in pullman con destinazione Milano, per unirsi alla compagnia teatrale di Totò. A causa di un blocco stradale il pullman è costretto a fermarsi e le ragazze accettano un passaggio sull'automobile di Giulio, un giovane diretto a Bologna. Durante il viaggio, Giulio tenta di baciare Silvana, la quale si ribella e scende insieme all'amica. Trovano rifugio in una casa di campagna ma ne fuggono durante la notte, credendo a torto di essere cadute nelle mani di un feroce delinquente. La mattina seguente, giunte in un paese, credono di aver raggiunto finalmente la compagnia di Totò, ma scoprono che si tratta solo di un suo imitatore. La sera dello spettacolo scoppia lo scandalo e le ragazze sono costrette a fuggire indossando i costumi da ballerine. Con la complicità di un ingenuo soldato si introducono in una caserma e ne fuggono la mattina dopo. Affittano due biciclette e proseguono il viaggio per Milano, ma vengono raggiunte da Giulio, con il quale fanno la pace. Dopo altre avventure, riescono a raggiungere Bologna, sempre in bicicletta. In città partecipano ad una corsa pubblicitaria e la vincono, conquistando un vistoso premio e il cuore dei rispettivi fidanzati.

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