196 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Benvenuto, reverendo! (1950)

Torna indietro

Benvenuto, reverendo! (1950)



Regia/Director: Aldo Fabrizi
Soggetto/Subject: Piero Tellini
Sceneggiatura/Screenplay: Piero Tellini, Aldo Fabrizi
Interpreti/Actors: Aldo Fabrizi (don Peppino), Lianella Carell (Anna), Giovanni Grasso, Gabriele Ferzetti (Marco), Marianne Hold, Mario Mazza, Virginia Balistrieri, Raimondo Van Riel (don Francesco), Armando Guarnieri, Ada Colangeli, Lia Grani, Vittorio Duse (Francesco), Arnaldo Mochetti, Amerigo Santarelli, Franco Fava, Carlo Titta, Alfredo Leggeri, Pitto (bambino)
Fotografia/Photography: Aldo Giordani
Musica/Music: Carlo Innocenzi
Scene/Scene Design: Alfredo Montori
Montaggio/Editing: Mario Bonotti
Produzione/Production: Alfa Film XXXVII
Distribuzione/Distribution: 20th Century Fox
censura: 7044 del 12-01-1950
Trama: Giuseppe esce di prigione dopo aver scontato una condanna per furto. Con in mano una lettera di raccomandazione, Giuseppe si reca da don Peppino, il parroco del paese: ma il sacerdote è gravemente malato, la febbre lo fa delirare e non può aiutarlo nella ricerca di un lavoro. Spinto dalla fame, Giuseppe ruba cento lire dalla cassetta delle elemosine ma viene scoperto e inseguito. Trova una tonaca del parroco, la indossa e sotto queste spoglie può uscire dal paese. Lungo la strada è fermato da un vicebrigadiere dei carabinieri, il quale, credendolo don Peppino, gli chiede di accompagnarlo al castello di un ricco proprietario terriero: quest'ultimo infatti, nel tentativo di riportare alla calma i contadini in sciopero che vogliono invadere le terre, ha chiesto l'intervento del parroco. In cambio, il latifondista offre a Giuseppe una forte somma di denaro per ricostruire la chiesa diroccata. Dopo qualche esitazione Giuseppe accetta l'incarico, ma non ottiene alcunché. Qundo la situazione sta per precipitare, riesce però a mettere tutti d'accordo ed è portato in trionfo dai contadini. Prima di allontanarsi, il finto parroco fa del bene a tutti, rende i denari rubati, abbandona la tonaca e se ne va in solitudine. (CCC) FABRIZI

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information