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La figlia della Madonna (1949)
Torna indietro La figlia della Madonna (1949)
Regia/Director: Roberto Bianchi Montero
Soggetto/Subject: Roberto Amoroso
Sceneggiatura/Screenplay: Rate Furlan, Roberto Amoroso, Ernesto Grassi, Pier Giuseppe Franci, Roberto Bianchi Montero
Interpreti/Actors: Edmea Lari (Maria, moglie di Salvatore), Aldo Bufi Landi (Salvatore), Vittoria Crispo (donna Amalia, madre di Salvatore), Rino Genovese (Paolo, amante sorella di Salvatore), Enrico Salentini, Dedi Ristori, Livia Muguet (suor Anna), Lino Jannantuoni (Salvatore da piccolo), Liliana Tellini (Lucia, sorella di Salvatore), Maria Jannantuoni (Maria da piccola)
Fotografia/Photography: Vincenzo Seratrice
Musica/Music: E.A. Mario, Gaetano Lama, Francesco Fiore, Libero Bovio, Carlo De Flaviis
Scene/Scene Design: Rate Furlan
Montaggio/Editing: Guido Bertoli
Produzione/Production: Sud Film
Distribuzione/Distribution: Sud Film
censura: 6378 del 03-08-1949
Altri titoli: Ave Maria
Trama: Il bravo artigiano napoletano Nicola è felicemente sposato con una trovatella dell'Istituto dell'Annunziata. La donna, sinceramente innamorata del marito, è saggia e onesta, ma la suocera, per puro pregiudizio, ha con lei un comportamento ostile. Abbandonata dal proprio amante, la sorella di Nicola si confida con la cognata, che va dall'uomo, da tutti ritenuto un dongiovanni, per persuaderlo a ritornare sui suoi passi. Ma l'incontro tra i due fa nascere molti pettegolezzi. Nicola, credendo di essere stato tradito, affronta il presunto rivale e poi se ne va di casa, senza più dare notizie. La sorella dell'artigiano non vuole raccontare la verità e la cognata, bandita da tutti come adultera, è costretta a vivere facendo i lavori più umili e faticosi. Esausta, la donna viene ricoverata in ospedale. Qui partorisce un bambino, che decide però di affidare a un brefotrofio. Ma, prima che possa farlo, torna Nicola, pentito. I due coniugi chiariscono ogni cosa e, insieme al piccolo, tornano a casa.
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