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Lo sconosciuto di San Marino (1947)

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Lo sconosciuto di San Marino (1947)



Regia/Director: Michael Waszynski
Soggetto/Subject: Cesare Zavattini
Sceneggiatura/Screenplay: Giulio Morelli, Cesare Zavattini, Vittorio Cottafavi
Interpreti/Actors: Anna Magnani (prostituta), Vittorio De Sica (benestante), Aurel M. Milloss (sconosciuto), Antonio Gandusio (parroco), Giuseppe Porelli (ateo), Irma Gramatica, Renata Bogdanska [Maria Renata Bogdanska], Franca Belli, Fausto Guerzoni, Fadoriga Andrejewska, Fanny Marchiò, Enzo Furlai [Furlanetto], Marc Cassot, Aristide Garbini, Vittorio Campi
Fotografia/Photography: Arturo Gallea
Musica/Music: Alessandro Cicognini, Giuliano Conte
Costumi/Costume Design: Boris Bilinsky
Scene/Scene Design: Boris Bilinsky
Montaggio/Editing: Mario Serandrei
Suono/Sound: Ennio Sensi
Produzione/Production: Film Gamma
Distribuzione/Distribution: Generalcine
censura: 3601 del 27-12-1947
Trama: Nella Repubblica di San Marino, poco prima della fine del secondo conflitto, si trovano molti sfollati. Tra loro c'è un giovane straniero che ha perso la memoria e che aiuta gli altri con generosità e dedizione. Lo sconosciuto, che è tanto sensibile da non sopportare la vista del macello comunale, diventa molto amico dei bambini e tenta di convincere una prostituta a cambiare vita; accolto in casa da un ateo, l'uomo viene creduto un dono divino dal parroco. Un giorno arriva finalmente la notizia che la linea gotica è caduta: l'Italia ormai è salva. Durante una processione di ringraziamento al Signore, però, il giovane profugo riacquista la memoria: è un ufficiale nazista e si è macchiato di un'orribile crimine, la strage dei partecipanti a una processione come quella che ora scorre davanti ai suoi occhi. Sconvolto, l'uomo assale quelli che prima erano suoi amici e, entrato in chiesa, distrugge le cose sacre. Ma presto, provando orrore per quello che era e per quello che ha appena fatto, si getta, disperato, su un campo minato: uno scoppio lo travolge. La sua morte addolora tutti.

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