Tempesta d'anime (1947)
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Regia/Director: Giacomo Gentilomo Soggetto/Subject: Giacomo Gentilomo Sceneggiatura/Screenplay: Giacomo Gentilomo, Alberto Vecchietti, Gaspare Cataldo Interpreti/Actors: Carlo Ninchi (prof. Matias), Vera Carmi (Silvia, sua moglie), Roldano Lupi (Andrea, l'assistente), Vira Silenti (figlia di Matias), Ernesto Almirante, Gualtiero Tumiati, Joop Van Hulzen Fotografia/Photography: Anchise Brizzi Musica/Music: Ezio Carabella Scene/Scene Design: Alberto Boccianti Produzione/Production: Gentilomo, G., Pax Film Distribuzione/Distribution: Indipendenti Regionali censura: 1904 del 31-08-1947 Altri titoli: Anime in catene Trama: Il professor Matias, direttore di un osservatorio astronomico che si trova tra i ghiacciai, vive nella casa annessa all'osservatorio. Insieme a lui vivono anche la figlia che l'uomo ha avuto dalla prima moglie, la sua attuale consorte Silvia e il suo assistente Andrea. Silvia e Andrea hanno intrecciato una relazione, che presto viene scoperta. Nel frattempo, il direttore afferma che le ricerche astronomiche compiute dall'assistente sono sbagliate. Quest'ultimo, umiliato e istigato dall'amante, uccide il professore; ma, quando viene preso dal rimorso e, in più, si rende conto che tutte le proprie fatiche in campo scientifico sono state inutili, Andrea si toglie la vita. Nell'osservatorio arriva quindi un evaso, che, inseguito dalla polizia, cerca un rifugio. Il detenuto e la figlia del direttore presto si innamorano: la ragazza aspetterà l'amato finché non avrà scontato la sua pena.
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