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Giorni di gloria (1945)
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Regia/Director: Giuseppe De Santis, Marcello Pagliero, Mario Serandrei, Luchino Visconti
Fotografia/Photography: Umberto Della Valle, De West, Gianni Di Venanzo, Angelo Jannarelli, Giorgio Lastricati, Navarro, Giovanni Pucci, Massimo Terzano, Giovanni Ventimiglia, Werdier, Vittoriano, Manlio Caloz, Reed
Musica/Music: Costantino Ferri
Montaggio/Editing: Mario Serandrei, Carlo Alberto Chiesa
Suono/Sound: Giovanni Paris, Vittorio Trentino
Produzione/Production: Titanus, A.N.P.I., Sezione Cinematografica, Cinéac, Lausanne, P.W.B. Film Division
Distribuzione/Distribution: Titanus
censura: 105 del 02-10-1945
Trama: Utilizzando del materiale requisito dagli alleati, alcune riprese fatte clandestinamente dai partigiani e altre effettuate dagli stessi registi (Visconti fu testimone al processo di Koch e Caruso), il film rievoca i principali fatti accaduti in Italia dal settembre 1943 fino alla liberazione del Nord: la guerra partigiana in montagna; i rastrellamenti e le rappresaglie nazi-fasciste; la lotta politica e culturale della stampa clandestina; l'attentato di via Rasella; il processo al capo della polizia Caruso; il linciaggio di Carretta, direttore del carcere romano "Regina Coeli"; l'apertura delle Fosse Ardeatine con i cadaveri (335 in realtà, ma nel commento si parla erroneamente di 320) delle vittime della rappresaglia del 24 marzo '44; le fucilazioni del delatore Scarpato e di Pietro Koch, "torturatore delle pensioni Jaccarino e Oltremare"; la festa per la giornata del partigiano e del volontario fatta il 18 febbraio '45 nella Roma liberata; la liberazione di Milano; l'arresto del generale Graziani; l'inizio della ricostruzione.
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