88 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Ehrengard (1983)

Torna indietro

Ehrengard (1983)



Regia/Director: Emidio Greco
Soggetto/Subject: opera
Sceneggiatura/Screenplay: Emidio Greco
Interpreti/Actors: Audrey Matson (Ehrengard), Jean-Pierre Cassel (Cazotte, il pittore), Christian Borromeo (Lotario), Lea Padovani (granduchessa), Alessandro Haber (Matthias), Anita Laurenzi (signora Pogendorf), Catherine Jarret (Ludmilla), Caterina Boratto (Contessa Von Gassner), Patrizia De Clara (Lisbeth), Odino Artioli (Kurt), Lea Padovani, Giovanni Fago, Michele Criscuolo
Fotografia/Photography: Giuseppe Lanci
Musica/Music: $ Mozart
Costumi/Costume Design: Lia Morandini
Scene/Scene Design: Amedeo Fago
Montaggio/Editing: Gino Bartolini
Suono/Sound: Remo Ugolinelli
Produzione/Production: Antea Cinematografica, RAI-Radiotelevisione Italiana (Rete 1)
Distribuzione/Distribution: Indipendenti Regionali
censura: 78530 del 31-01-1983
Trama: La vicenda si svolge in un immaginario principato da operetta, nei primi anni del secolo scorso. La granduchessa, preoccupata perché il suo unico figlio, in principe Lotario, non intende sposarsi, si confida con il pittore Cazotte, consigliando alla sposa di allontanarsi un po'. L'ancella che accompagna la donna è Ehrengard, la cui verginità quasi d'amazzone affascina a tal punto Cazotte da fargli decidere di sedurla: ma i meccanismi mentali e tutta l'abilità d'amante di Cazotte si rivelano inutili. E, alla fine, le astuzie del pittore saranno da Ehrengard rovesciate su di lui aggiungendo al danno la beffa. ________________ Tratto dall'omonimo romanzo di Karen Blixen, il film è ambientato all'inizio dell'ottocento. E' la storia di una seduzione che inizia nel momento in cui si presenta il grave problema di assicurare, con un erede, la continuità della dinastia e la conseguente sopravvivenza del "Principato". con l'aiuto di Wolfgang Cazotte, celebre pittore di corte, uomo raffinato ed esperto nonché famoso dongiovanni e di Ehrengard, una giovane vergine guerriera, l'intera famiglia reale si ritira in un celebre castello solitario nel quale dovrà nascere segretamente l'erede. Subito dopo la nascita il neonato viene rapito con conseguente apprensione di tutti. Ma, come in tutte le favole, la vicenda si concluderà a lieto fine con il ritrovamento del bimbo senza che alcuno della corte si sia accorto dell'accaduto.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information