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Tex e il Signore degli abissi (1985)

Regia/Director: Duccio Tessari
Soggetto/Subject: Gian Luigi Bonelli
Sceneggiatura/Screenplay: Gian Franco Clerici, Marcello Coscia, Duccio Tessari, Giorgio Bonelli
Interpreti/Actors: Giuliano Gemma (Tex Willer), Carlo Mucari (Tiger Jack), William Berger (Kit Carson), Isabel Roussinova (Tulac), Flavio Bucci (Kanas), Giovanni Luigi Bonelli (stregone), Riccardo Petrazzi (Signore delgli Abissi), Peter Berling (El Morisco), Aldo Sambrell (El Dorado), José Luis de Villalonga (dott. Warton), Pietro Torrisi (Quetzal)
Fotografia/Photography: Piero Morbidelli
Musica/Music: Gianni Ferrio
Costumi/Costume Design: Walter Patriarca
Scene/Scene Design: Antonio Géleng, Walter Patriarca
Montaggio/Editing: Mirella Nencio
Suono/Sound: Renzo D'Alfonso
Produzione/Production: Cinecittà (1982), RAI-Radiotelevisione Italiana (Rete 3), Cinecittà Italiana Stabilimenti Cinematografici
Distribuzione/Distribution: Titanus
censura: 80856 del 06-09-1985
Altri titoli: Tex et le Seigneur des abysses
Trama: Tex e i suoi inseparabili amici Tiger e Carson sgominano una banda di rapinatori che ruba le armi dell'esercito federale, ma si trovano davanti un nemico misterioso, dotato di una micidiale arma che procura la morte istantanea, mummificando le vittime. El Morisco, una specie di stregone, rivela a Tex che l'arma (delle pietruzze verdi di origine vulcanica) è in possesso di una tribù di indiani yaquis che preparano una rivolta contro gli odiati bianchi con le armi rubate all'esercito americano. Tiger e Carson sono fatti prigionieri dagli yaquis di Kanas e da Tulac, una bellissima principessa figlia del Signore degli Abissi, che è il vero capo degli yaquis. Tex lotta con lui in una infernale grotta (da cui vengono ricavate le pietre che danno la morte) e lo uccide. Nel terremoto che segue muore anche Kanas mentre Tulac si dà la morte con le pietre verdi.

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