|
Sapore di mare (1983)
Torna indietro Sapore di mare (1983)
Regia/Director: Carlo Vanzina
Soggetto/Subject: Carlo Vanzina, Enrico Vanzina
Sceneggiatura/Screenplay: Carlo Vanzina, Enrico Vanzina
Interpreti/Actors: Virna Lisi (Adriana Balestra), Jerry Calà (Luca Carraro), Christian De Sica (Felicino Carraro), Marina Suma (Marina Pinardi), Karina Huff (Susan), Angelo Cannavacciuolo (Paolo Pinardi), Isabella Ferrari (Selvaggia), Enrico Antonelli (Morino, il bagnino), Ugo Bologna (signor Carraro), Giorgia Fiorio (Giorgia), Paolo Baroni (marchese Pucci), Angelo Maggi (marchese Pucci), Guido Nicheli (signor Balestra), Gianni Ansaldi (Gianni), Ennio Drovandi (Cecco, il fotografo), Giorgio Vignoli (Ciccio), Edoardo Vianello (se stesso), Gianfranco Barra (signor Pinardi), Annabella Schiavone (signora, Pinardi), Rita Forzano (madre di Gianni), Claudio Caramaschi, Annamaria Tornini
Fotografia/Photography: Beppe Maccari
Musica/Music: Edoardo Vianello, Mariano Perella
Costumi/Costume Design: Silvio Laurenzi
Scene/Scene Design: Fiorenzo Senese
Montaggio/Editing: Raimondo Crociani
Produzione/Production: International Dean Film
Distribuzione/Distribution: Medusa Distribuzione, Medusa Distribuzione
censura: 78484 del 19-01-1983
Altri titoli: Gelati und Amore, A tenger zamata
Trama: Ambientato nel '64 il film racconta la vacanza di un gruppo di ragazzi. I protagonisti sono due fratelli napoletani, Paolo e Marina, che in Versilia si uniscono ad altri loro coetanei. Diventano tutti amici, anche se sono di ceti diversi, e comincia così l'avventura estiva. Assisteremo alle immagini di quell'epoca: il bowling, il surf, le gare in pineta tra vespe e lambrette, il mondo dei primi baci, dei locali notturni, dei Beatles. Per tutti nasce l'amore e anche per Paolo e Marina l'estate si riempie di illusioni che poi svaniscono con l'arrivo dell'autunno. Ci ritroviamo ai giorni nostri, 1982. I ragazzi sono invecchiati ma ancora lì alla Capannina. La musica suona lo stesso motivo di allora... lasciando un sapore di malinconia per quegli anni migliori che nessuno aveva capito. |
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|
