L'ebreo fascista (1980)
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Regia/Director: Franco Molè Soggetto/Subject: opera Sceneggiatura/Screenplay: Piero Regnoli, Luigi Preti Interpreti/Actors: Ray Lovelock (Oberdan Rossi), Martine Brochard (Elena Miotti), Silvia Dionisio (Rosa Calzolari), Adalberto Rossetti (Morselli/Ciclone), Ileana Ghione (zia Sara), Enrica Bonaccorti (Hulde), Mario Valdemarin (Esposito), Josè Quaglio (Marino), Ines Pellegrini (abissina), Giovanni Petrucci (Filippo), Anna Maria D'Amico (silfide), Piero Mazzinghi (Pietro Calzolari), Franco Nazzi (federale), Enrico Frattaroli, Livio Galassi, Angelo Guidi, Franco Molè (capitano), Roberto Minucci (Portesi), Benedetta Cafiero (governante), Danika La Loggia (tenutaria), Guido Mariotti, Bruno Boschetti, Mauro Borghi, Carlotta Caimi, Bruna Cealti, Gabriella Conti, pieraldo Darini, Alba Maiolini, Guido Monti, Marcello Pascucci, Teresa Passante, Edmondo Tieghi Fotografia/Photography: Fausto Zuccoli Musica/Music: Aldo Salvi Costumi/Costume Design: Vera Cozzolino Scene/Scene Design: Vera Cozzolino Montaggio/Editing: Luigi Russo Suono/Sound: Davide Magara Produzione/Production: Dionysio Cinematografica Distribuzione/Distribution: Gaumont, Paris censura: 75427 del 19-09-1980 Altri titoli: Prima della lunga notte (L'ebreo fascista) Trama: 1935. Oberdan, figlio di un ebreo ex legionario di Fiume, fascista della prima ora e Rosa, di famiglia dell'alta borghesia emiliana, si sono appena sposati e già il loro matrimonio, causa l'ostilità delle due famiglie, è in crisi. Oberdan, reduce dall'Etiopia, si trasferisce da solo a Bologna dove intraprende la carriera giornalistica presso un quotidiano locale. Diventa amico di Morselli, il direttore e si innamora di Elena, segretaria di redazione. Il fascismo intanto scopre il suo vero volto. Il padre è licenziato perché ebreo. Lui è costretto a sottoporre a censura i suoi articoli, poi a firmarli con uno pseudonimo e infine è licenziato. Inutili saranno le esortazioni di Morselli e Elena. Profondamente ferito nei suoi ideali si rinchiude sempre più in se stesso per concludere tragicamente la sua esistenza. |
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