76 visitatori online
Banner
Banner
| Stampa |

Io ho paura (1977)

Torna indietro

Io ho paura (1977)



Regia/Director: Damiano Damiani
Soggetto/Subject: Damiano Damiani, Nicola Badalucco
Sceneggiatura/Screenplay: Damiano Damiani, Nicola Badalucco
Interpreti/Actors: Gian Maria Volonté (brig. Lodovico Graziano), Erland Josephson (giudice Concedda), Mario Adorf (giudice Moser), Angelica Ippolito (Gloria), Bruno Corazzari (cap. La Rosa), Giorgio Cerioni (magg. Masseria), Joe Sentieri [Rino Sentieri] (Tognon), Paola Arduini (Irma Caterini), Laura Trotter (ragazza di Caligari), Laura De Marchi (Elsa Meroni), Paolo Malco (Caligari), Raffaele Di Mario (col. Ruiz), Aldo Valletti (direttore del carcere), Sergio Serafini (poliziotto contestatore), Francesco D'Adda (funzionario indagini omicidio porto), Aldo Farina, Giuseppe Fazio, Claudio Zucchet
Fotografia/Photography: Luigi Kuveiller
Musica/Music: Riz Ortolani
Costumi/Costume Design: Luciana Marinucci
Scene/Scene Design: Umberto Turco
Montaggio/Editing: Antonio Siciliano
Suono/Sound: Rocco Roy Mangano
Produzione/Production: Auro Cinematografica
Distribuzione/Distribution: Cinema International Corporation
censura: 70637 del 23-07-1977
Altri titoli: Un juge en danger, Ich habe Angst
Trama: Graziano è un poliziotto di quarant'anni, e da venti non ha fatto altro mestiere che questo. Ora è stanco e ha paura. Accetta volentieri l'incarico di fare autista-guardia del corpo ad un anziano magistrato che si è sempre interessato e si interessa di cause di ordinaria amministrazione. Il vecchio giudice mentre sta svolgendo un'inchiesta su un omicidio viene ucciso in un attentato. Graziano ne esce quasi illeso, ma non ha visto tutto e, senza sospettarlo, è coinvolto involontariamente in un intrigo pericoloso. Passa al servizio di un giovane istruttore incaricato di indagare sulla morte del collega. La verità è però ben altra: il giudice è stato messo accanto a Graziano per scoprire se egli conosca od abbia intuito qualcosa che non dovrebbe sapere. A lungo andare l'ex poliziotto si tradisce, e il giovane magistrato - che si scoprirà essere uno dei responsabili del gruppo eversivo - decreta insieme ai servizi di sicurezza l'eliminazione di Graziano. Quando Graziano decide finalmente di uscire da questa spirale, assumendosi le responsabilità alle quali era sfuggito, è troppo tardi.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information

 
   

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy.

Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa.

EU Cookie Directive Module Information