A matter of Time [Nina] (1976)
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Regia/Director: Vincente Minnelli Soggetto/Subject: opera Sceneggiatura/Screenplay: John Gay Interpreti/Actors: Liza Minnelli (Nina), Ingrid Bergman (contessa Lucrezia Sanziani), Charles Boyer (conte Sanziani), Spiros Focas [Spiros Andros] (Mario Morello), Tina Aumont (Valentina), Gabriele Ferzetti (regista Vittorio Vicari), Fernando Rey (Charles Van Maar), Amedeo Nazzari (Fewfik), Orso Maria Guerrini (Gabriele D'Orazio), Isabella Rossellini (suor Pia), Anna Proclemer (Jeannae Blasto, costumista), Edmund Purdom (barone accompagnatore di Nina), Giampiero Albertini, Gerardo Amato, Claudio Cassinelli (attore con Nina), Geoffrey Copleston (direttore hotel), Arnoldo Foà (Pavelli), Jean Mas (kaiser), Renzo Palmer, Jacques Stany (Vasco Politi, giornalista), Marino Masè (impiegato al vecchio hotel), Loris Bazzocchi (tassista) Fotografia/Photography: Geoffrey Unsworth Musica/Music: Nino Oliviero Costumi/Costume Design: Veniero Colasanti, John Moore Scene/Scene Design: Veniero Colasanti, John Moore Montaggio/Editing: Peter Taylor Suono/Sound: Basil Fenton Smith Produzione/Production: Coralta Cinematografica, American International Productions, Los Angeles, General International Film Co., Los Angeles, Deux Femmes Service Co., Los Angeles Distribuzione/Distribution: Dear International censura: 69066 del 18-09-1976 Altri titoli: Nina Trama: Roma, 1949. In un alberghetto di secondo ordine vive la contessa, una dama settantenne decaduta, che ai suoi tempi era stata favolosamente bella, elegante e raffinata, ed aveva fatto impazzire più di una testa coronata.
Ora è vecchia, povera, malandata: per la direzione dell'albergo è solo una noiosa, che non paga la stanza e crea continui problemi; ma per Nina, la giovane cameriera al piano, rappresenta l'avventura, la favolosa "belle époque", il ricordo di un mondo mitico che lei avrebbe tanto voluto conoscere.
La ragazza ascolta le storie meravigliose che la vecchia contessa le racconta, si immedesima in esse, le rivive con la fantasia. Il suo carattere suggestionabile la fa sognare ad occhi aperti, la fa illudere di essere la protagonista di una vicenda fiabesca che ha per scenario l'Europa delle grandi corti e della gioia di vivere. Finché... senza accorgesene. Nina si ritrova realmente trasformata in una donna di classe e in un'attrice di successo.
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