Tutto a posto e niente in ordine (1974)
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Regia/Director: Lina Wertmüller Soggetto/Subject: Lina Wertmüller Sceneggiatura/Screenplay: Lina Wertmüller Interpreti/Actors: Luigi Diberti (Gigi), Lina Polito (Mariuccia), Nino Bignamini (Carletto), Sara Rapisarda (Adelina), Isa Danieli (Carmela, detta "Isotta"), Giuliana Calandra (Biki), Eros Pagni (Bagonghi, capo dei ladri), Claudio Volonté (Bruno, il cuoco), Maria Sciacca, Loredana Martinez (Rosa), Renato Rotondo (Sante), Maria Teresa Albani, Maria Cumani Quasimodo (proprietaria ristorante), Alessandro Quasimodo (suo figlio), Cesare Gelli (cuoco in barca), Aldo Puglisi (altro cuoco), Luigi Zita, Renata Zamengo, Emilio Salvatore, Giovanna Petocchi, Bianca Rosa Scerrino, Ugo Maria Morosi, Alessandra Dal Sasso, Giuseppe Manxari, Aldo Miranda, Aldo Bergamaschi, Paola Maiolini, Luis Garcia Suarez, Anna Melita, Gerardo Scala, Viviana Pezzani, Cinzia Andrei, Maria Capparelli, Vittorio Caronia, Giancarlo Palermo, Gabriele Bentivoglio, Ermes Scaramuzza, Paolo Cappelli, Gaetano Tomaselli, Carla Mancini, Lorenzo Piani Fotografia/Photography: Giuseppe Rotunno Musica/Music: Piero Piccioni Costumi/Costume Design: Benito Persico, Loriana Saligeri Scene/Scene Design: Gianni Quaranta Montaggio/Editing: Franco Fraticelli Suono/Sound: Mario Bramonti Produzione/Production: Euro International Films Distribuzione/Distribution: Euro International Films censura: 64069 del 20-02-1974 Altri titoli: All Screwed Up, All in Place, Nothing in Order, Operation gelungen - Patient tot Trama: Un gruppo di giovani immigrati in una megalopoli dai contorni duri e violenti - la Milano degli anni '70 - , cercano l'inserimento con l'entusiasmo e l'ostinazione di chi ha poco o nulla da perdere ed è abbagliato dalle sollecitazioni della società dei consumi.
Gigi e Carletto sono arrivati insieme dalla campagna. Dopo varie esperienze fallimentari in un mondo di sottoccupazioni occasionali, Carletto riesce ad inserirsi. Conosce una ragazza meridionale e vorrebbe sposarla. Ma, a conti fatti, il matrimonio è antieconomico, e decidono di aspettare: vivranno assieme ad altri giovani in un grosso appartamento dormitorio.
Gigi preferisce invece la strada più rischiosa della malavita, e si unisce a un gruppetto di ladri di appartamenti.
Sante, siciliano ostinato e sentimentale, fallisce ogni tentativo d'inserimento e alla fine si ritroverà con la sua donna e otto figli da sfamare, disilluso di tutte le soluzioni che la civiltà gli propone.
Anche per Isotta le cose andranno male. Prostituta di strada, finirà uccisa, senza un'apparente ragione.
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