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La sbandata (1974)
Torna indietro La sbandata (1974)
Regia/Director: Alfredo Malfatti
Soggetto/Subject: opera
Sceneggiatura/Screenplay: Salvatore Samperi, Ottavio Jemma
Interpreti/Actors: Domenico Modugno (Salvatore Cannavone), Eleonora Giorgi (Mariuccia, sua nipote), Luciana Paluzzi (Rosa, madre di Mariuccia), Pippo Franco (Raffaele Cannavone), Franco Agostini (prof. Giovannino Lega), Michele Abbruzzo (avvocato), Umberto Spadaro (medico), Nino Musco (prete), Renzo Rinaldi [Enzo Rinaldi] (giocatore), Luigi Pernice (altro giocatore)
Fotografia/Photography: Franco Di Giacomo
Musica/Music: Domenico Modugno
Costumi/Costume Design: Ezio Altieri
Scene/Scene Design: Ezio Altieri, Ezio Altieri
Montaggio/Editing: Sergio Montanari
Suono/Sound: Guido Ortenzi
Produzione/Production: Samperi, S., Mondial Te.Fi. - Televisione Film
Distribuzione/Distribution: Titanus
censura: 65640 del 07-12-1974
Trama: Emigrato in America da ragazzo, Salvatore ha trascorso un'intera vita a lavorare duramente per risparmiare soldo su soldo, senza concedersi una distrazione, con un solo pensiero fisso nella mente: tornarsene al paese in Sicilia.
Ed ora, dopo trentaquattro anni, il sogno si avvera. L'aereo lo riporta in patria, dove familiari e compaesani lo accolgono come "lo zio d'America", quello che ha fatto fortuna: una specie di miracolato.
Tra i parenti, Maria: un nipote, che fa risvegliare in lui emozioni e desideri dimenticati, che lo ringiovanisce e lo fa sentire ancora pieno di vita e di potenza. Salvatore compra una casa, i mobili, uno splendido corredo per la ragazza. Ma... scopre che la ragazza e i parenti non mirano che al suo danaro, non vedono in lui che una gallina dalle uova d'oro, e che egli rischia di regalare tutto il suo al primo venuto, un gaglioffo di fidanzato "vero"...
La delusione è forte, ma Salvatore è ancora un uomo vivo: la sua vendetta sarà stravagante e disperata.
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