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Amore libero (1974)

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Amore libero (1974)



Regia/Director: Pier Ludovico Pavoni
Soggetto/Subject: Enzo Mancini, Mario Di Nardo, Pierluigi Pavoni, Guido Leoniso, Tomaso Sherman
Sceneggiatura/Screenplay: Pier Ludovico Pavoni, Guido Leoni, Mario Di Nardo, Tomaso Sherman, Enzo Mancini
Interpreti/Actors: Laura Gemser [Emanuelle] (Jeanine), Enzo Bottesini (ing. Francesco Ferrero), Venantino Venantini (Chavad), Ugo Cardea (frate Giuseppe), Olga Bisera (Katia), Ogilvy Chiffon (Antoine), Rocky Laurence, Lorenzo Piani (Luigi)
Fotografia/Photography: Fausto Rossi
Musica/Music: Fabio Frizzi [Anthony Barrimore]
Costumi/Costume Design: Nadia Vitali
Scene/Scene Design: Nadia Vitali, Nadia Vitali
Montaggio/Editing: Franco Fraticelli
Suono/Sound: Fernando Pescetelli
Produzione/Production: Aquila Cinematografica (1971)
Distribuzione/Distribution: Cineriz
censura: 65028 del 09-08-1974
Trama: Inviato da una grossa società immobiliare nell'isola di Silhouette nelle Seychelles, per acquistare terreni dove costruire lussuose ville per miliardari europei, Francesco fa le sue ricerche, esegue rilievi, adocchia panorami favolosi, invia rapporti e chiede istruzioni senza minimamente preoccuparsi dello scempio che la "civiltà" sta per produrre in quei luoghi incontaminati. Ma qualcuno si preoccupa della salvaguardia ecologica dell'isola, e intercettando la corrispondenza di Francesco isola il giovane dal mondo civile da cui proviene. Costretto all'inazione, il giovane si dedica ad alcune donne: Janine, una stupenda creola che si lascia amare ma che in perfetta innocenza passa da un uomo all'altro; Karel, una "occidentale" da tempo trapiantatasi, che anch'essa ama Francescoma non accetta di rientrare sotto il giogo dei tabù "civilizzati" di Francesco. E a poco a poco anche l'uomo si lascia andare: l'Occidente è sempre più lontano, le regole della civiltà appaiono forme grottesche, scomparso il concetto di "peccato",di possesso, di violenza; Francesco, abbandonandosi all'innocente anarchia di un mondo primitivo, accetta di trasformarsi da schiavo in uomo libero.

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