Les granges brûlées [La mia legge] (1973)
Torna indietro Les granges brûlées [La mia legge] (1973)
Regia/Director: Jean Chapot Soggetto/Subject: Frantz-André Burguet, Jean Chapot Sceneggiatura/Screenplay: Jean Chapot, Sebastian Roulet Interpreti/Actors: Alain Delon, Simone Signoret, Paul Cauchet, Bernard Le Coq, Christian Barbier, Pierre Rousseau, Miou Miou, Jean Bouise, Catherine Allégret, Fernand Ledoux, Renato Salvatori Fotografia/Photography: Sacha Vierny Musica/Music: Jean-Michel Jarre Montaggio/Editing: Hélène Plemianikoff Produzione/Production: Oceania Produzioni Internazionali Cinematografiche, Lira Films, Paris Distribuzione/Distribution: 20th Century Fox censura: 63056 del 05-09-1973 Altri titoli: La mia legge, Die Löwin und ihr Jäger Trama: Il giudice istruttore Larcher giunge in un villaggio di montagna, sepolto dalla neve, per indagare sull'uccisione di una giovane donna sconosciuta, il cui corpo è stato trovato poco lontano dalla fattoria di Rosa. Costei è una cinquantenne robusta e autoritaria, che regge matriarcalmente una piccola tribù: due figlie, due nuore, una figlia, tre nipoti.
I pochi indizi conducono là, alla fattoria. E mentre i vari componenti la famiglia si smarriscono, si guardano con sospetto, si accusano a vicenda, scoprono un groviglio di sentimenti repressi e di nascoste miserie, l'energica Rosa ingaggia, da sola, una dura battaglia con il giudice, il quale si sente in certo modo affascinato da questa vitale e selvaggia energia. Il duello tra i due è lungo e punteggiato di mille astuti espedienti. Alla fine si scoprono i veri colpevoli del crimine: sono estranei al "clan" di Rosa. La donna ha vinto; ma nella vittoria scopre la solitudine, l'amara sensazione di aver lottato tanto, tutta la vita, per degli esseri vili, ignobili, inutili.
E tuttavia, ormai rimasta sola con la figlia, è pronta ad affrontare con lo stesso coraggio di sempre il suo nuovo destino.
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