Il delitto Matteotti (1973)
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Regia/Director: Florestano Vancini Soggetto/Subject: Lucio Manlio Battistrada, Florestano Vancini Sceneggiatura/Screenplay: Lucio Manlio Battistrada, Florestano Vancini Interpreti/Actors: Franco Nero (Giacomo Matteotti), Damiano Damiani (Giovanni Amendola), Gastone Moschin (Filippo Turati), Mario Adorf (Benito Mussolini), Riccardo Cucciolla (Antonio Gramsci), Vittorio De Sica (Mauro Del Giudice), Renzo Montagnani (Umberto Tancredi), Umberto Orsini (Amerigo Dumini), Manuela Kustermann (Ada Gobetti), Giulio Girola (Vittorio Emanuele III), Stefano Oppedisano (Piero Gobetti), Amerigo Dumini, Maurizio Arena (Romolo, un operaio), Andrea Aureli, Cesare Barbetti (Cesare Rossi), Pietro Biondi (Filippo Filippelli), Giovanni Brusatori (Emilio Lussu), Manlio Busoni (Claudio Treves), Andrea Costa (Gonzales), Mico Cundari, Francesco D'Adda, Aldo De Carellis (conte Santucci), Giorgio Dolfin, Max Dorian (Roberto Farinacci), Giorgio Favretto, Pietro Gerlini (Emanuele Modigliani), Antonio La Raina (Alfredo Rocco), Carlo Lo Presti, Mario Maffei (gen. Emilio De Bono), Giovanni Mainardi, Michele Malaspina (card. Gasparri), Ezio Marano (Alcide De Gasperi), Roberto Marelli (Giuseppe Donati), Renzo Martini, Franco Mazzieri, Renato Montalbano (conte Giacomo Suardo), Francesco Moraldi, José Quaglio (questore Bertini), Valerio Ruggeri (don Luigi Sturzo), Gino Santercole (squadrista), Roberto Santi, Franco Silva (Benedetto Fasciolo, segr. di Mussolini), Gianni Solaro (procuratore Vincenzo Crisafulli), Lowicz Soko [Gioacchino Soko], Orazio Stracuzzi, Pietro Tordi (presidente commissione istruttoria senato), Tullio Valli, Loris Zanchi, Alfredo Francesco Bertini (cancelliere Scagnetti), Ugo Sasso (industriale), Bruno Tocci (deputato), Aldo Bonamano Fotografia/Photography: Dario Di Palma Musica/Music: Egisto Macchi Costumi/Costume Design: Silvana Pantani Scene/Scene Design: Umberto Turco Montaggio/Editing: Nino Baragli Suono/Sound: Raul Montesanti Produzione/Production: Claudia Cinematografica Distribuzione/Distribution: Ital-Noleggio Cinematografico censura: 62653 del 26-06-1973 Altri titoli: Giacomo Matteotti, Die Ermordung Matteottis Trama: Il 30 maggio 1924 il segretario del Partito Socialista Unitario, Giacomo Matteotti, pronuncia a Montecitorio un forte discorso per documentare i brogli e le violenze fasciste che hanno caratterizzato le recenti elezioni. Pochi giorni dopo Matteotti scompare. Le indagini, intraprese da un vecchio integerrimo magistrato, accertano ben presto la verità: il deputato socialista è stato rapito, massacrato e ucciso da un gruppo di sicari fascisti.
L'opinione pubblica è scossa, anche gli ambienti filofascisti tentennano; e quando, in una carbonaia nei pressi di Roma, viene trovato il cadavere, sembra davvero che il regime stia per crollare. I sicari, arrestati, prima negano, poi si accusano vicendevolmente, minacciano di rivelare le responsabilità dei mandanti. E' il momento buono per le opposizioni parlamentari: basta un po' di coraggio e il regime sarà travolto.
Ma le opposizioni sono diverse, una parte dei deputati si isola sull'Aventino. Il fascismo riprende vigore: abbandonati i sicari al loro destino - ma il processo e la successiva condanna avranno il sapore di una beffa - Mussolini può pronunciare in Parlamento, il 3 gennaio 1925, il discorso che segna l'instaurazione definitiva della dittatura.
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