Il generale dorme in piedi (1972)
Torna indietro Il generale dorme in piedi (1972)
Regia/Director: Francesco Massaro Soggetto/Subject: Giuseppe D'Agata, Francesco Massaro, Ugo Pirro Sceneggiatura/Screenplay: Giuseppe D'Agata, Francesco Massaro, Ugo Pirro Interpreti/Actors: Ugo Tognazzi (col. medico Umberto Leone), Mariangela Melato (Lola Pigna), Franco Fabrizi (capitano poi generale Beltrami), Mario Scaccia (gen. Arturo Pigna), Daniele Vargas (ten. col. medico Poli), Eros Pagni, Sandro Merli, Georges Wilson (gen. superiore), Edda Ferronao (suor Celeste), Luigi Antonio Guerra, Fabrizio Jovine, Piero Nuti (ass. medico del col. Leone), Checco Rissone (gen. Ciccolo), Enzo Robutti (ten. psichiatra Mancini), Stefano Satta Flores (ufficiale di picchetto), Gianni Solaro (uff. investitore in Africa), Orazio Stracuzzi, Luigi Zerbinati, Gianni Pulone Fotografia/Photography: Dario Di Palma Musica/Music: Fiorenzo Carpi Costumi/Costume Design: Ugo Pericoli Scene/Scene Design: Francesco Bronzi Montaggio/Editing: Ruggero Mastroianni Suono/Sound: Gaetano Testa Produzione/Production: UTI Produzioni Associate, Juppiter Generale Cinematografica Distribuzione/Distribution: Euro International Films censura: 61344 del 31-10-1972 Trama: Giovanile ma quasi sessantenne, il colonnello medico Leone aspetta da anni di coronare la propria carriera con la nomina a generale. Ma un trasferimento a Firenze, a dirigere la Scuola di Sanità, blocca la sua situazione. Resterà colonnello. Deluso e invelenito, si sfoga dando gli ultimi ritocchi a un memoriale in cui narra come tutte le sue promozioni siano nate da altrettanti errori o situazioni poco limpide...
1942. Fronte libico. Leone provoca la morte di un generale che si era imboscato in Sanità. La Commissione d'inchiesta, per mettere a tacere il fatto, lo promuove capitano.
1943. Imbarcatosi clandestinamente sull'incrociatore sul quale il re sta fuggendo, Leone viene scoperto, ma dopo aver prestato le sue cure al monarca viene promosso maggiore.
1964. Leone viene chiamato a dirigere un misterioso "ospedale di concentramento" destinato ad accogliere prigionieri politici di sinistra. Ma il "golpe" non si fa più e Leone viene promosso colonnello per meriti speciali segreti...
Leone vuol pubblicare il suo libro. Ma i superiori lo chiamano a rapporto, minacciano, blandiscono, promettono. Morale: Leone rinunzia a pubblicare il libro, e in cambio ottiene, finalmente, la nomina a generale.
|
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|