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La scoumoune [Il clan dei marsigliesi] (1972)
Torna indietro La scoumoune [Il clan dei marsigliesi] (1972)
Regia/Director: José Giovanni
Sceneggiatura/Screenplay: José Giovanni
Interpreti/Actors: Jean-Paul Belmondo, Claudia Cardinale, Michel Constantin, Enrique Lucero, Michel Peyrelon, Alain Mottet, Aldo Bufi Landi, Luciano Catenacci [Luciano Lorcas], Giancarlo Panese
Fotografia/Photography: Andréas Winding
Musica/Music: François de Roubaix
Costumi/Costume Design: Jacqueline Moreau
Scene/Scene Design: Jean Jacques Caziot
Montaggio/Editing: Françoise Javet
Produzione/Production: Praesidens, Pegaso, Lira Films, Paris
Distribuzione/Distribution: Jumbo Cinematografica
censura: 61333 del 28-10-1972
Altri titoli: Il clan dei marsigliesi (Lo scomunicato), Hit Man, Der Mann aus Marseille
Trama: Parigi, 1934. La "mala" vuol disfarsi di Xavier, e gli mette un cadavere nella macchina. Per amore di Geneviève, sorella di Xavier, entra in azione Roberto lo "scomunicato", il quale fa le sue vendette sui traditori, ma, dopo esser diventato il "re" delle case chiuse di Marsiglia, finisce anche lui in prigione assieme a Xavier.
Passano gli anni, viene la guerra, poi il dopoguerra. Geneviève aspetta i suoi due uomini, custodendo i loro gruzzoli. Ed ecco l'occasione tanto attesa: i forzati che si offriranno di bonificare i campi minati dai tedeschi otterranno la libertà. Xavier e lo "scomunicato" sono nel gruppo, ma nel brillamento di una mina Xavier resta mutilato.
Una volta liberi, i due rientrano nel "giro" trasferendosi a Pigalle. Roberto diventa proprietario di alcuni locali notturni, ma è stanco: sogna di ritirarsi in campagna e di allevare cavalli. Ma una banda rivale non gli dà tregua: uccidono Xavier e cercano di rapire Geneviève, per indurlo a cedere i locali. Roberto deve entrare in azione ancora una volta. L'alba nascente lo vede allontanarsi, pistola in pugno, alla ricerca del combattimento. L'ultimo, forse.
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