La vittima designata (1971)
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Regia/Director: Maurizio Lucidi Soggetto/Subject: Augusto Caminito, Aldo Lado, M. Lucidi, Antonio Troisio Sceneggiatura/Screenplay: Fulvio Gicca Palli Interpreti/Actors: Tomas Milian (Stefano Augenti), Pierre Clémenti (conte Matteo Tiepolo), Katia Christine (Fabienne Beranger), Luigi Casellato (commissario Finzi), Marisa Bartoli (Luisa Augenti), Ottavio Alessi, Sandra Cardini (Christine Muller), Enzo Tarascio (Del Bosco), Giuseppe Alotta (arrestato), Renée Lorena (donna con camicetta a pois), Carla Mancini, Bruno Boschetti Fotografia/Photography: Aldo Tonti Musica/Music: Luis Enriquez Bacalov Costumi/Costume Design: Enrico Sabbatini Scene/Scene Design: Enrico Sabbatini Montaggio/Editing: Alessandro Lucidi Suono/Sound: Alessandro Sarandrea Produzione/Production: P.C.E. - Produzioni Cinematografiche Europee Distribuzione/Distribution: Euro International Films censura: 57933 del 30-03-1971 Altri titoli: La victime désignée, Der Todesengel Trama: Augenti è un uomo non ancora quarantenne, il quale troppo presto e soprattutto in un periodo poco felice (durante la guerra) ha sposato una donna, che nel tempo non si è rivelata una buona compagna per la vita. Tuttavia, lo ha aiutato all'inizio finanziariamente a creare una società pubblicitaria. Il giorno in cui Augenti incontra una giovane donna, Fabienne, e stabilisce con lei un'intesa, affiora in lui l'esigenza di disfarsi dell'azienda di andare all'estero e di ricominciare una nuova vita completamente diversa da quella attuale. La moglie, alla quale sono intestate le azioni della società, si oppone. Augenti incontra a Venezia un giovane hippy, Tiepolo, che in breve tempo compie una nuova azione di plagio nei confronti di Augenti, il quale crede alla suggestione delle sue tesi e finisce con il convincersi che sua moglie, per lui idealmente defunta (così come per motivi analoghi è morto da vivo, il fratello di Tiepolo), può, anzi, deve morire realmente. Ad ucciderla sarà Tiepolo che, in cambio chiederà ad Augenti di "far fuori" il proprio fratello. |
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