Togli le gambe dal parabrezza (1969)
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Regia/Director: Massimo Franciosa Soggetto/Subject: Racconto «La ragazza va in Calabria» Sceneggiatura/Screenplay: Giuseppe Berto, Agostino Bonomi, Gaio Fratini, Massimo Franciosa Interpreti/Actors: Alberto Lionello (Alberto), Carole André (Sylvie), Leopoldo Trieste (Camelio Bocci), Gaby André (Ciquita, moglie di Alberto), Orchidea De Santis (Francesca, figlia di Alberto), Roy Bosier (domestico di Alberto), Armando Bandini (un automobilista), Penny Brown (cantante), Cesare Martignoni, Sandro Merli, Giuseppe Terranova, Antoinette Weynen, Paola Bronzini, Silvana Busso, Gabriella Gazzolo, Rossano Jalenti, Anna Recchimuzzi, Paola Scalzi, Giovanna Imperlino, Cecil La Raine, Karin Melchior Fotografia/Photography: Giuseppe De Mitri Musica/Music: Mario Nascimbene Costumi/Costume Design: Elio Costanzi Scene/Scene Design: Elio Costanzi Montaggio/Editing: Marcello Malvestito Suono/Sound: Goffredo Salvatori Produzione/Production: Turis Film Publicity and Photo Distribuzione/Distribution: P.E.A. censura: 54438 del 15-10-1969 Trama: Il quarantenne stufo della vita familiare e della fedeltà coniugale, che vuole disperatamente accendere gli ultimi fuochi amorosi dedicandosi alle giovinette, è un personaggio classico del cinema italiano da "La voglia matta" in poi, ed è - occorre dirlo - un personaggio che trova ampi riscontri nella realtà. La giovinezza dell'uomo s'è indubbiamente allungata in questi ultimi anni, e le adolescenti non provano più per chi potrebbe loro esser padre un'attrazione morbosa fuori dalle regole generazionali, mentre sono disponibili per un rapporto "alla pari" che il costume, le abitudini, la moda facilitano.
Su questo tema si muove il film di Franciosa, ma qui l'adolescente è molto migliore del quarantenne, anche sul piano umano, e per di più l'uomo ha una figlia coetanea di colei che vorrebbe corteggiare.
Tratto da un racconto di Berto, il film è finemente trattato e piacerà al pubblico. A posto Lionello e la giovane Carol Andrè.
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