Regia/Director: Paolo Cavara Soggetto/Subject: Paolo Cavara, John Crawford Sceneggiatura/Screenplay: Paolo Cavara Interpreti/Actors: David McCallum(Hoimann), Lars Bloch(colonnello tedesco), Nicoletta Machiavelli(Anja), Giorgio Dolfin(cappellano Busch), Sergio Mioni(soldato tedesco), Sergio Serafini(telefonista), Ivana Petri(vecchia signora), Tana Mascarelli(Tana), Demeter Bitenc(tenente Eisgruber) Fotografia/Photography: Tomislav Pinter Musica/Music: Riz Ortolani Costumi/Costume Design: Franco Loquenzi Scene/Scene Design: Saverio D'Eugenio Montaggio/Editing: Carlo Reali Suono/Sound: Vittorio Trentino Produzione/Production: Francesca Film, Group W, New York, Jadran Film, Zagreb Distribuzione/Distribution: Metro Goldwyn Mayer censura: 54834 del 15-10-1969 Altri titoli: The Ravine, Rafali u dva srca Trama: Presentato all'ultima Mostra di Venezia nella sezione dedicata alle nuove tendenze del cinema italiano, questo secondo film di Cavara (dopo "L'occhio selvaggio") si distingue già nel singolare soggetto. E' la storia di un soldato tedesco e di una partigiana slava, nel quadro di un terribile inverno orientale. Il soldato deve catturare la partigiana per metter fine alle sue coraggiose azioni di disturbo, ma quando ci riesce si ritrova con lei, isolato da uno spostamento del fronte, faccia a faccia con problemi che la pura e semplice cattura dell'avversaria, sia pure così difficile, non gli aveva posti.
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