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Vip mio fratello superuomo (1968)
Torna indietro Vip mio fratello superuomo (1968)
Regia/Director: Bruno Bozzetto
Soggetto/Subject: Bruno Bozzetto
Sceneggiatura/Screenplay: Bruno Bozzetto, Attilio Giovannini, Guido Manuli
Musica/Music: Franco Godi
Scene/Scene Design: Giovanni Mulazzani
Montaggio/Editing: Luciano Marzetti, Giancarlo Rossi
Produzione/Production: Bruno Bozzetto Film
Distribuzione/Distribution: Cineriz
censura: 52646 del 26-10-1968
Altri titoli: Vip - Mein Bruder, der Supermann
Trama: Supervip e Minivip sono fratelli: tanto forte, bello e potente il primo, quanto piccolo e debole l'altro. Riconosciuto come Vip durante una crociera, Mini fugge in compagnia di un leone e approda su un'isola misteriosa: è la base di Happy Betty, la magnate dei grandi magazzini, che nei suoi immensi laboratori sta mettendo a punto un piano contro l'umanità. Milioni di piccoli missili-cervello verranno sparati nelle teste dei consumatori: i quali, ricevendo impulsi da un'apposita trasmittente, non potranno far a meno di affollare i supermarket della signora. Supervip, Minivip e il leone, che poi è una ragazza, distruggeranno l'impero di H. B.; il merito sarà della forza e del coraggio di Super, ma anche dell'intelligenza e della fortuna di Mini.
Nel lungo cartone animato - uno dei pochissimi prodotti in Italia - vi è la satira della civiltà dei consumi, dei fumetti, dei cinesi, del militarismo tedesco e della pubblicità; il tutto raccontato con garbo e notevole perizia tecnica. Nulla da invidiare, insomma, ai più celebri "cartoons" americani.
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