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Le tatoué [Nemici... per la pelle] (1968)
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Regia/Director: Denys de La Patellière
Sceneggiatura/Screenplay: Pascal Jardin
Interpreti/Actors: Jean Gabin, Louis de Funès, Dominique Davray, Henri Virlojeux, Jean-Pierre Darras
Fotografia/Photography: Sacha Vierny
Musica/Music: Georges Garvarentz
Scene/Scene Design: Robert Clavel
Montaggio/Editing: Claude Durand
Produzione/Production: Ascot-Cineraid, Films Copernic, Paris, Films Corona, Nanterre
Distribuzione/Distribution: Magna
censura: 52418 del 28-09-1968
Altri titoli: Nemici... per la pelle (Il tatuato), Balduin - das Nachtgespenst
Trama: Un vecchio conte scorbutico e solitario è divenuto la vittima di un mercante d'arte. Costui ha saputo che sulla schiena dell'anziano signore Modigliani, molti anni addietro, ha tatuato con le sue mani un prezioso disegno. Il conte resiste all'invadenza del mercante, alle proposte di trapianto cutaneo, ai seccatori che lo assediano, ma firma un contratto con cui cede la propria pelle.
A questo punto il seccatore diventa amico e alleato del conte e insieme si difenderanno da altri che tentano di impadronirsi del prezioso tesoro, nonché dagli altri importuni che getteranno nelle segrete del castello. E si divertono un mondo, soprattutto quando riescono a far prigioniero un ministro.
Il film è fatto su misura per Gabin e De Funes, che fanno a gara a chi è più bravo. Ambedue sostengono abilmente la storia del film, il primo con la sua straordinaria presenza, il secondo con una mimica molto comunicativa.
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