Eva, la venere selvaggia (1968)
Torna indietro Eva, la venere selvaggia (1968)
Regia/Director: Roberto Mauri [Robert Morris] Soggetto/Subject: Walter Brandi, Massimo Pupillo [Ralph Zucker] Sceneggiatura/Screenplay: Roberto Mauri Interpreti/Actors: Esmeralda Barros (Eva), Brad Harris (Burt), Mark Lawrence (Albert), Ursula Davis (Diana), Adriana Alben (Ursula), Mark Farran (Robert), Aldo Cecconi [Jim Clay] (Theodore), Paolo Magalotti [Paul Carter] (Peter), John Turner, Miles Mason, Gianni Pulone, Mario Donatone [Dan Doney] (Forrester) Fotografia/Photography: Mario Mancini Musica/Music: Roberto Pregadio Costumi/Costume Design: Jolanda Buzan Scene/Scene Design: Amedeo Mellone Montaggio/Editing: Nella Nannuzzi Produzione/Production: Three Stars Films, Motion Picture Spectaculars, New York Distribuzione/Distribution: Indipendenti Regionali censura: 52323 del 12-09-1968 Altri titoli: Eva, la vierge sauvage, Nackt unter Affen, Eva, la ninfa della giungla Trama: Il solito scienziato pazzo e cattivo ha inserito delle microradio nel cervello di alcuni gorilla e li telecomanda a suo piacimento. Li incarica di rapire una ragazza, che viene condotta prigioniera nella foresta. Una spedizione parte a salvarla e penetra in un territorio inesplorato dove gli animali selvaggi obbediscono ad una Terzanessa molto bella. La spedizione cade in una imboscata e viene decimata dai "cattivi" agli ordini dello scienziato; il capo, che si è salvato, incontra la "scimmia sacra", ossia la fanciulla selvaggia, la conquista e con il suo aiuto riesce a sgominare i pericolosi nemici. Lo scienziato fa la fine che si merita e la prigioniera viene restituita alla famiglia.
Il film - che sembra girato in Italia - è uno dei molti che ripropongono il genere "Tarzan" già in voga negli anni trenta, ora volto al femminile. Avventura, ambiente esotico e qualche nudo femminile formano un concentrato di cinema in voga in questi ultimi anni.
|
Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti al fine di migliorare la navigazione Per maggiori informazioni visita la nostra privacy policy. | Accetto i cookies di questo sito, non mostrare la informativa. OK | |
|