L'harem (1967)
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Regia/Director: Marco Ferreri Soggetto/Subject: Marco Ferreri, Rafael Azcona, Ugo Moretti Sceneggiatura/Screenplay: Marco Ferreri Interpreti/Actors: Carroll Baker (Margherita), Gastone Moschin (Gianni, industriale), Renato Salvatori (Gaetano), William Berger [Berger Bill] (fotografo Mario), Michel Le Royer (Mike, vagabondo), Clotilde Sakaroff (madre di Gaetano), Ugo Tognazzi (se stesso), George Hilton Fotografia/Photography: Luigi Kuveiller Musica/Music: Ennio Morricone Costumi/Costume Design: Pier Luigi Pizzi, Franco Carretti Scene/Scene Design: Pier Luigi Pizzi, Emanuele Taglietti Montaggio/Editing: Enzo Micarelli Suono/Sound: Enzo Silvestri Produzione/Production: Sancro International, Alexandra Produzioni Cinematografiche, Paris Cannes Production, Paris Distribuzione/Distribution: C.I.D.I.F. censura: 49887 del 05-10-1967 Altri titoli: Le harem Trama: Continuano le variazioni sul tema "le condizioni della donna nella società moderna" di Marco Ferreri. questa volta si tratta di una giovane donna, libera e che gode di un alto livello di benessere. Ama, riamata, tre uomini: Gaetano, avvocato; Gianni, ingegnere; Mike, uno che viaggia; e poi anche René... che pensa al "ménage" della casa. Margherita però non si accontenta di averli uno per volta e in occasioni separate, li vuole tutti e quattro vicini a sé, come, e da qui il titolo, in un "Harem". Un "harem" capovolto, come si vede, dov'è la donna ad avere attorno a sé più uomini.
Buona parte del film si svolge a Dubrovnik, in Jugoslavia, in una magnifica villa sulla scogliera durante l'inverno. In questa atmosfera solare Ferreri ha svolto il racconto con molti sarcasmi e distruttiva cattiveria.
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